Lessico alimentare, alla Parthenope si coltivano i linguaggi

Lessico alimentare, alla Parthenope si coltivano i linguaggi

Antonella Guarino

Copertina del libro– È stato pubblicato di recente il volume “Il prodotto agroalimentare campano tra lingua, cultura e tradizione”, un progetto delle Edizioni Aracne, finanziato dal Dipartimento di Studi Economici e Giuridici dell’Università Parthenope di Napoli e dal CEICC-Europe Direct, con il patrocinio della Regione Campania.

La pubblicazione, ideata da Carolina Diglio, coordinatrice del Dottorato di ricerca in “Eurolinguaggi e terminologie specialistiche” dell’Università Parthenope di Napoli, è a cura di Claudio Grimaldi e accoglie i contributi dei dottorandi di ricerca in terminologia dell’Ateneo che, attraverso la lista di Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) disponibile sul sito dell’Assessorato Agricoltura della Regione Campania, hanno approfondito le peculiarità linguisticamente più interessanti di questi prodotti.

Claudio GrimaldiIn particolare, fra i risultati più importanti della ricerca vi è la classificazione e la traduzione, nelle tre lingue straniere di studio degli autori (francese, inglese e spagnolo), delle professioni e delle tecniche di lavorazione legate ai prodotti, nonché di un glossario plurilingue cui tutti i dottorandi hanno collaborato nelle varie fasi di realizzazione. Gli autori, Fortuna Amato, Francesca Brancaccio, Micol Forte, Sara Longobardi, Francesco Nacchia, Marina Niceforo, Jacopo Varchetta e Silvia Domenica Zollo, coni loro studi, hanno inoltre messo in rilievo considerazioni di carattere teorico sia attraverso l’esemplificazione di aree di ricerca presenti in letteratura sia attraverso un lavoro di rassegna, nonché i rischi e le opportunità legati a particolari scelte strategiche per i sistemi agroalimentari.

Il testo, la cui prefazione è a cura di Daniela Covino e Angela Mariani, intende pertanto indagare il prodotto agroalimentare campano in quanto eccellenza del territorio regionale e considerato, dai principali esperti del settore, come un vero e proprio patrimonio, un bene che caratterizza la nostra regione.

 

 

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 9637 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Primo piano

Serate al Foyer, week end con Tullio Pizzorno e i Meglio Soul

Maria Beatrice Crisci -“Serate al Foyer” si chiude con un ricco weekend musicale sabato 14 e domenica 15 maggio alle ore 21. L’iniziativa è della GenoveseManagement con la direzione artistica

Cultura

Il tempo fermo, il romanzo di Giuseppe Storti va online

Maria Beatrice Crisci – “Il tempo fermo, anatomia di un incontro per caso” è il titolo del libro di Giuseppe Storti. La presentazione, on line, è in programma per giovedì

Spettacolo

Al Comunale Biagio Izzo protagonista di “Bello di Papà”

(Beatrice Crisci) – Torna a Caserta anche per questa stagione teatrale Biagio Izzo che al Teatro Comunale porta in scena “Bello di papà” per la regia di Vincenzo Salemme. L’appuntamento