Natale in Casa Vitiello, ovvero la pizza rivista dagli chef
(Enzo Battarra) – Metti, una sera a cena. A Caserta. Magari di lunedì. In una pizzeria proiettata ai massimi livelli nazionali. In una dimora che è un vecchio fascinoso casale. Magari con uno chef che sappia coniugare innovazione e territorio. Questa è la formula magica di “Natale in Casa Vitiello“.
E’ una gran bella pizzeria Casa Vitiello. L’intento dell’iniziativa è chiaro: “La nostra pizza rivista dagli chef ogni lunedì”. Ed è così che in questo periodo natalizio ogni primo giorno della settimana è diventato un momento di festa e di scoperta di nuovi, avvincenti sapori.
Francesco “Ciccio” Vitiello è il giovane ma affermatissimo pizzaiolo casertano, che, dopo una vita con le mani in pasta, vive e lavora ancora nella sua Tuoro. Come si legge nel sito della pizzeria, “qui porta avanti le sue ricerche e sperimentazioni di gusto grazie alla sua enorme passione, prepara i suoi impasti di canapa, di grano arso, multicereali e altri ancora per proporre combinazioni di gusto e sostanza infinite, perché ama nutristi di sorrisi, di soddisfazioni e di quella fatica che solo la passione può far diventare dolce”. Straordinario il grande forno rotante, tecnologico, ma al tempo stesso capace di restituire contemporaneamente a sette pizze tutti i più genuini aromi. Nascono così le alternative di tradizione, la pizza gourmet.
Questo lunedì l’ospite è stato Peppe Russo, chef e patron di Prosit 1990, il ristorante casertano che fa del territorio la leva per soluzioni originali, innovative e soprattutto emozionanti. Particolarmente raffinato il menù della serata in Casa Vitiello. Si è partiti con l’aperitivo di benvenuto: una fonduta di sedano, rapa e finocchio con emulsione di Martini, accompagnata da una focaccia alle bacche di coriandolo. Ad accompagnarlo i chicchi di melograno immersi in un bicchierino di vodka nera.
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