Reggia di Caserta, il percorso museale ora è più ricco
Claudio Sacco
– La Reggia di Caserta sempre più attrattiva per i visitatori. Proprio da oggi il percorso museale del complesso vanvitelliano si arricchisce ulteriormente. Infatti, dopo l’inaugurazione della mostra “Da Artemisia a Hackert. Storia di un antiquario collezionista alla Reggia”, organizzata dalla Lampronti Gallery, un’ampia sezione delle sale degli Appartamenti del Settecento è nuovamente accessibile al grande pubblico. La direzione della Reggia fa sapere che al costo ordinario del biglietto di ingresso è possibile ammirare le opere di alcuni degli artisti più rappresentativi del Seicento e del Settecento, nonché il Porto di Salerno di Jakob Philipp Hackert, che completa la serie delle Vedute dei Porti del Regno realizzata per il re Ferdinando IV di Borbone. Riaperte anche le sale della collezione di Hackert e una parte di quelle della Pinacoteca.
La Reggia di Caserta ha, inoltre, disposto di ripristinare gli orari di apertura del Teatro di Corte che è visitabile, dal venerdì alla domenica, a cura dei volontari del Touring Club. L’ingresso alla Castelluccia sarà possibile, invece, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio previste per il prossimo fine settimana.
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