Teatro Garibaldi, una mostra per raccontarne la storia
Claudio Sacco – I 136 anni di storia del Teatro Garibaldi, chiamato anche il piccolo San Carlo, raccontati con una mostra che sarà inaugurata sabato 8 febbraio. Una esposizione che consentirà di mettere ulteriormente in risalto immagini, documenti ed oggetti custoditi all’interno del MuTeG, il Museo inaugurato nel 2017 dall’amministrazione del Sindaco Antonio Mirra grazie al meticoloso lavoro svolto dal responsabile di staff alle iniziative culturali Enzo Oliviero.
La mostra “1896 – Il Teatro Garibaldi nel nuovo contesto urbano”, sarà visitabile fino a domenica 23 febbraio e permetterà di conoscere l’affascinante storia del Teatro Garibaldi ripercorrendo le tanti fasi storiche in ognuna delle quali ha lasciato un segno indelebile. Un percorso, quindi, che permetterà una costruzione identitaria del Teatro: dal momento della sua nascita, appunto il 12 aprile del 1896, con la rappresentazione de “La forza del destino” di Giuseppe Verdi al quale inizialmente voleva essere intitolato il Teatro, fino ad arrivare ai lavori di recupero del secondo millennio, resistendo a due guerre e rinascendo alla fine del XX secolo, dopo un letargo durato quasi 20 anni a causa dei danni del terremoto del 1980.
Si parte sabato 8 alle 10.30 con il convegno presso il Salone degli Specchi, al quale interverranno Francesca Capuano Ricercatrice presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli e Maria Signore dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli; alle 19 si procederà con l’inaugurazione della Mostra mentre alle 19.45 torna l’atteso appuntamento con lo spettacolo di visual mapping “I grandi del Teatro a Santa Maria Capua Vetere” che verrà proiettato proprio sulla facciata del Garibaldi.
La Mostra potrà essere visitata, dall’8 al 23 febbraio, dal lunedì al venerdì (dalle 9.00 alle 12.30) e sabato e domenica (dalle 10.00 alle 13.00).
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