Ansia, sogni e partenze. È la notte prima degli esami

Ansia, sogni e partenze. È la notte prima degli esami

Tiziana Barrella – La notte prima degli esami non è solo un’ iconica canzone del 1984 ma è un vero e proprio rito di passaggio, una notte di ansia, paure, sogni e speranze per il futuro. La notte prima degli esami è un addio ad un lungo cammino evolutivo personale, un addio ad un percorso sociale, il taglio definitivo del cordone ombelicale tra il mondo adolescenziale e quello adulto, un congedo permanente da un pezzo di vita, dalle abitudini e dagli amici incontrati tra i banchi, dai professori che li hanno portati al traguardo. Ma sebbene non sia sempre cristallino nella mente dei migliaia di studenti che vivono questo determinante momento di passaggio, la notte prima degli esami è soprattutto un inizio di un nuovo momento della propria vita. Un portale verso l’età adulta, verso i nuovi orizzonti di cui si è solo lontanamente parlato.
Uno degli aspetti comuni a tutti gli studenti è l’ansia anticipatoria, una forma di stress correlata all’attesa di un evento importante. Il cervello entra in uno stato di allerta costante, immaginando scenari negativi e fallimentari; comune a tutti è un calo di fiducia in se stessi, insonnia, tachicardia, difficoltà a concentrarsi, pensieri ricorrenti, perfezionismo ansiogeno e paura di deludere le aspettative altrui. Il sovraccarico mentale che peggiora memoria e la lucidità anche se si è ben preparati, è insomma un file rouge per tanti studenti italiani nonché una delle prime forme di pressione ed al contempo di sfide a cui si viene sottoposti.
Ma la notte prima degli esami ha un altro filo conduttore che unisce un po’ tutto lo stivale. Pur venendo celebrata in modo diverso da ciascuno, è storia comune soprattutto degli ultimi anni, festeggiare in modo quasi ritualistico “il passaggio” fuori al proprio istituto scolastico augurandosi per il giorno successivo di fare un ottimo lavoro. Un momento unificante e dal sapore quasi scaramantico quindi che ci viene raccontato dai rappresentanti d’istituito di un noto liceo classico del territorio Campano:
“È stato un anno fantastico ed indescrivibile, è difficile riassumerlo in poche parole ma realizzare che sia arrivata anche per me e per i miei compagni la fatidica notte prima degli esami fa veramente comprendere che ormai siamo alla fine di un ciclo passato e all’inizio di un ciclo nuovo ma allo stesso tempo incerto. Non resta che affrontare quest’ultima parte insieme e nel migliore dei modi come questa scuola ci ha sempre insegnato e preparato a fare per l’esame ma soprattutto per la vita che ci attende…. un grande in bocca al lupo a tutti gli amici maturandi e lunga vita alla mia seconda casa e famiglia, il Liceo Giannone!”, spiega Arcangelo Correra.
“Questa sera ci accingiamo a vivere uno degli eventi più emblematici di tutta la carriera scolastica.. è ovvio che l’ansia è tanta la preoccupazione per domani per dopodomani non ci farà dormire stanotte, però ancora più grande ancora più forte dell’ansia c’è la volontà di chiudere questo ciclo di concludere al meglio questo meraviglioso. A pari passo con l’ansia c’è la consapevolezza che stasera e domani e dopodomani non saremo soli, si è creato un gruppo tale che l’esame non lo farà la singola persona, ma lo faranno tutti e 166 ragazzi del Giannone insieme..la nostra scuola, è diventata la nostra casa e i nostri compagni, la nostra famiglia. Noi rappresentanti siamo fieri di ciò che abbiamo fatto durante l’anno e questa sera abbiamo organizzato delle sorprese per tutti gli studenti. Questo è l’ultimo passo che ci consegnerà all’uscita di scena da questo capolavoro che sono stati questi cinque anni di scuola” dice Renato Marra
“Sono passati 5 lunghi anni tra gioie e tristezze e stasera sarà la conclusione di quello che è stata per tanto tempo la nostra vita. Solo il pensiero di doverci lasciare tutto alle spalle a volte fa male.. ma è pur vero che già da domani potremmo guardare al futuro che tanto ci inquieta con gli occhi di chi ha fatto già tanto cammino. Nella speranza di un futuro radioso per chi come noi “parte” a tutti gli studenti italiani posso solo dire Alea Iacta est – il dado è tratto – quindi nessuna ansia! “augura Fabio Marro.

Quindi, Marco Casapulla: “È difficile trovare le parole giuste per descrivere tutto quello che abbiamo vissuto in questi mesi. È stato un anno intenso, pieno di emozioni, di sfide, di momenti belli e complicati, ma soprattutto pieno di crescita. Abbiamo dato il massimo, sempre con l’obiettivo di rappresentare tutti gli studenti al meglio, di rendere la scuola un posto più vivo, più piacevole, più nostro. Ora che siamo arrivati alla fine, guardandoci indietro possiamo dire con orgoglio che è finito tutto nel migliore dei modi. Abbiamo costruito qualcosa, lasciato un segno, e soprattutto vissuto appieno ogni istante. Non è stato solo un anno scolastico, è stata un’esperienza che ci ha segnato nel profondo.
E adesso eccoci qui. Siamo arrivati alla fatidica notte prima degli esami. Un momento che sembrava lontanissimo e che invece, tutto d’un tratto, è arrivato. A tutti i maturandi, in bocca al lupo, davvero. Che possiate affrontare questa prova con la forza e la serenità che vi meritate, e che possiate portare con voi tutto ciò che questa scuola ci ha dato, dentro e fuori dalle aule. Per sempre Giannoniani”.

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Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10620 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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