Caserta. Il cavaliere dalla triste figura al Teatro Civico 14
– Viene chiamato “dalla triste figura”, ma ha un fascino irresistibile. Di chi si parla? Ma di Don Chisciotte naturalmente! Forse sarà per l’innato magnetismo, forse per il suo sguardo trasognato, fatto sta che ha stregato anche la compagnia Garbuggino-Ventriglia. Da questo avvicinamento è nato “In terra in cielo”, lo spettacolo che andrà in scena al Teatro Civico 14, sabato 3 novembre, alle ore 20. Gli autori hanno pensato di creare un blues donchisciottesco, facendo dialogare il cavaliere con la chitarra baritono Danelectro di Gabrio Baldacci. «Un don Chisciotte che parla parole di Paul Eluard – Garbuggino e Ventriglia – che esiste idealmente nello stupore e che attraversa e ci chiede un attraversamento lucido della notte del mondo e dell’uomo. Fino all’alba: la resurrezione dello sguardo aperto su un mondo anch’esso risorto, che risorge ogni giorno, sulla bellezza del creato non più straziante ma colma di tenerezza». In questa visione elaborata ci sarà spazio anche per Ronzinante, stavolta non più condannato a portare il peso del suo padrone, ma immerso in uno spazio tempo trasparente.
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