Caserta in giallo-verde, peregrinazio di Sant’Anna per la città
Maria Beatrice Crisci, foto di Antonio Ciontoli
– Caserta festeggia ha la sua santa patrona. È Sant’Anna. Il 26 luglio è stata la sua festa. Le celebrazioni sono andate avanti per tutta la settimana, ma oggi domenica 30 luglio la conclusione. Come tradizione alle 6 di stamattina la Messa del Saluto, annunciata dal suono delle campane e dal lancio di bombe carta, in piazza celebrata dal Vescovo di Caserta, Giovanni D’Alise, concelebrata dal Rettore del Santuario, don Giovanni Gionti e da don Michele Cicchella e don Stefano Sgueglia la partecipazione della corale parrocchiale oltre e da altri sacerdoti della Diocesi. Al termine della Messa ha avuto inizio la peregrinazio con la statua della Santa per le vie del centro. Alle 18 la solenne processione con l’effigie portata a spalle dai soci dell’associazione cattolica Accollatori di Sant’Anna, con i suoi colori giallo-verdi.
Nella cultura popolare, nella fede più viscerale della città di Caserta, è Sant’Anna la protagonista, la taumaturgica. La passione nasce nell’antico quartiere della Santella, in quello che un tempo era il Villaggio Torre, il primo segmento della Caserta nel piano. In realtà Santella è la deformazione di “Sant’Elena”, dal nome della chiesa e della strada, oggi via Ferrante, che vi conduceva. Ma proprio in via Ferrante c’è una corta traversa, viella Salomone, che è l’epicentro del culto della santa “vecchiarella”, Sant’Anna appunto. Lì c’è un’edicola che viene apparata a festa in occasione della ricorrenza.
La festa di Sant’Anna, con le sue luci, i suoi festoni, il palco, le bancarelle, assegna a Caserta il suo status meridionale, le ricorda di essere una provincia del Sud, con le sue tradizioni, i suoi sentimenti, i suoi credo. Il rito sacro si consumerà ma lascerà in ognuno una ventata di spiritualità frammista a quel sentimento laico capace di mescolare le pratiche religiose con quella dimensione pagana che persiste e persisterà.
About author
You might also like
Caserta, Dermatologia in Piazza per una domenica della salute
Claudio Sacco – La dermatologia va in piazza per una giornata di prevenzione. Succederà domenica 27 maggio dalle ore 9 alle 13 a Caserta in piazza Dante, da molti conosciuta
Geolier, il rapper atteso sul palco di Un’Estate da Belvedere
Alessandra D’alessandro -L’ottava edizione di “Un’ estate da BelvedeRE” sorprende ancora con un nuovo ospite annunciato ieri sui social: Geolier. Attesissimo dai giovanissimi che amano la sua musica, si esibirà
Università Vanvitelli. Il garante dei detenuti a giurisprudenza
Pietro Battarra – “Da un paio di anni tra i compiti che il Ministero impone all’Università è la cosiddetta Terza Missione. Cioè oltre alla normale attività didattica, c’è la internazionalizzazione