C’è anche Caserta nella “mano di Dio”, è Rossella Di Lucca
-Al cinema Metropolitan ieri sera l’anteprima nazionale del film «E’ stata la mano di Dio» di Paolo Sorrentino. Il film uscirà il 24 novembre in 250 sale e dal 15 dicembre nella piattaforma di streaming. Presente il cast al completo. Raggiante e bellissima sul red carpet anche l’attrice casertana Rossella Di Lucca che nel film ha il ruolo di Daniela Schisa. Il nuovo film del regista Premio Oscar per “La grande bellezza”, ripercorre l’adolescenza e la perdita dei genitori a 16 anni. Tra i protagonisti Toni Servillo, Filippo Scotti, Teresa Saponangelo, Luisa Ranieri, Renato Carpentieri, Marlon Joubert, Lino Musella, Massimiliano Gallo, Betty Pedrazzi.
La storia è ambientata a Napoli, anni Ottanta, racconta della vita del diciassettenne Fabietto Schisa che cambia radicalmente in seguito a due avvenimenti: l’arrivo di Maradona al Napoli e un grave incidente, che interrompe la felicità familiare.
La giovane artista casertana già annovera nel suo curriculum belle e importanti partecipazioni in numerose produzioni nazionali. La sua semplicità e il suo talento conquistano il set e il pubblico! Come non ricordarla tra i volti di Terra di Lavoro nella serie “Il commissario Ricciardi” di Rai Uno dove ha espresso tutta la sua bravura e professionalità. (ph gettyimages-Ivan Romano)
About author
You might also like
Napoli Moda Design, dal 9 al 11 giugno al Maschio Angioino
-Il 19 maggio nella Sala Giunta del Comune di Napoli la conferenza stampa di presentazione con il sindaco Gaetano Manfredi, l’organizzatore art director e architetto Maurizio Martiniello e la giornalista
Me, l’app universitaria che indica e traccia le Mie Esperienze
Pietro Battarra – Si chiama “Me” ovvero “Mie Esperienze” l’app che sarà presentata martedì 8 maggio alle ore 11 al Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università Luigi Vanvitelli. L’app è
Ring amaro per Clemente Russo. E’ fuori dall’Olimpiade
(Redazione) – Si sapeva che il russo Evgenij Tiščenko era temibilissimo, ma anche la giuria non ha rispettato i reali valori in campo. E così Clemente Russo, il pugile marcianisano alla sua




