Che Liberazione al Belvedere! 600 turisti e un ospite illustre
– Per il Belvedere una Liberazione. Nella giornata del 25 aprile il Complesso monumentale di San Leucio ha visto un afflusso mai registrato in precedenza. C’è un vento nuovo a Caserta, un vento che porta cultura. Parte dalla Reggia e si propaga nella città, negli altri siti monumentali, come il Belvedere e Casertavecchia, ma passa anche attraverso i tanti appuntamenti culturali che quotidianamente si susseguono in città, tanto da far avvertire la necessità di un coordinamento delle attività.
Oggi, nella giornata del 25 aprile, il tour al Belvedere proponeva, oltre alla visita guidata al Museo della Seta, ovvero alla sezione di archeologia industriale, e agli appartamenti storici, anche l’accesso ai due giardini completamente risistemati e riqualificati, con degustazioni di prodotti tipici locali.
Ebbene, in seicento sono accorsi al Belvedere per poter vivere un’esperienza di visita unica. È stato premiato il grande sforzo organizzativo che ha visto protagonisti i dipendenti comunali e le guide. Tra i tanti visitatori anche Claudio Bocci, un protagonista della cultura italiana. È presidente dell’associazione Cultura del Viaggio e amministratore delegato del Comitato Ravello Lab. È stato anche per lungo tempo direttore di Federculture. Ha pubblicato numerosi articoli sulle politiche culturali. Ad accoglierlo e ad accompagnarlo nella visita al complesso monumentale l’assessore alla Cultura del Comune di Caserta Enzo Battarra e la responsabile del Belvedere Ezia Cioffi, che per l’occasione ha fatto anche da guida nell’illustrare il percorso museale e la storia del luogo. Con loro anche il giornalista casertano Carlo Scatozza.
Claudio Bocci ha avuto parole di grande ammirazione per le forti emozioni trasmesse dal sito borbonico, ma anche per la storia sociale che la real colonia trasmette. Il manager culturale romano, da alcuni giorni ospite della Terra di Lavoro, aveva già visitato in precedenza la Reggia, dove era stato accolto dal direttore Tiziana Maffei, l’anfiteatro e il museo dell’Antica Capua di Santa Maria Capua Vetere con la direttrice Ida Gennarelli e la città di Capua, dove, accompagnato dalla guida turistica Luigi Fusco, ha fatto un giro alla scoperta del suo ricco patrimonio culturale.
A conclusione della visita, Claudio Bocci si è soffermato nel cortile adiacente ai giardini a degustare i prodotti di qualità del frantoio oleario Ragozzino – De Marco. E ha incontrato anche i consiglieri comunali di Caserta Pasquale Antonucci e Donato Tenga. Presente anche Agostino Tenga, memoria storica leuciana.
Lunedì primo maggio si replicherà l’accesso al Complesso Monumentale per questo eccezionale tour, che sarà possibile realizzare solo su prenotazione, scrivendo all’indirizzo mail belvedere@comune.caserta.it o chiamando il numero telefonico 0823/273152, fino a esaurimento posti in relazione ai turni programmati. L’orario di apertura sarà dalle 9,30 alle 13 (l’ultima visita partirà alle 12) e dalle 15,30 alle 18 (partenza dell’ultima visita alle ore 17). L’ingresso è gratuito per i bambini fino ai sei anni di età.
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