“Con la cultura si mangia”, se il contemporaneo sa lavorare
(Pietro Battarra) – “Nei settori creativi, il vantaggio competitivo delle imprese dipende soprattutto dalla creatività dell’offerta”. È quanto ha sostenuto Francesco Izzo, neo direttore del Dipartimento di Economia di Capua dell’università Vanvitelli. Il suo intervento ha aperto oggi la prima giornata di studi di “Contemporaneo al lavoro“, il convegno organizzato dal Job Placement di Ateneo. La “tre giorni” di studio proseguirà fino a mercoledì 15 presso l’Aulario del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali a Santa Maria Capua Vetere.
“I fornitori di esperienze creative vendono il diritto ai consumatori (il pubblico) di vivere in prima persona l’esperienza di specifiche performance, attività o location, a un tempo e in un luogo determinati”, ha poi proseguito l’economista. Le sue parole sono state attentamente recepite dai numerosi studenti, laureandi e laureati presenti, la maggior parte legati a lauree umanistiche. L’obiettivo dell’intero corso è quello di fornire modelli operativi, competenze da acquisire, contatti e altre indicazioni utili per lavorare all’interno del sistema produttivo delle arti contemporanee e di tutte quelle attività produttive che dalla cultura contemporanea traggono linfa creativa e competitività. E dalle parole di Francesco Izzo si è capito che “con la cultura si mangia” e ai può continuare a mangiare.
Questa prima sessione. moderata da Nadia Barrella, docente delegata al Job Placement, aveva come tema proprio Luoghi di produzione e di promozione delle arti contemporanee. Hanno portato poi le loro testimonianze di imprenditori culturali di successo i galleristi Nicola Pedana e Sveva D’Antonio per le arti visive e i discografici Luciano Chirico di Full Heads e Carlo Doino di Ikebana Records. Un fuori programma l’esibizione canora di Tommaso Primo, giovane talento musicale napoletano.
Domani martedì 14 marzo la la seconda giornata su Mercato, produzione, pubblici. Sarà moderata dal giornalista di settore e critico d’arte Enzo Battarra e vedrà gli interventi di responsabili di case d’asta (Minerva Auctions), imprenditori nel settore del leasing delle opere d’arte (Massimo Lupoli), compagnie teatrali (Teatro Civico 14), architetti (AmàteLab), hub creativi (Spazio X) e sarà chiusa dalla presentazione, a cura Santa Iachini, del master sulla gestione delle tecnologie di realtà virtuale e aumentata promosso dall’università Vanvitelli.
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