Dieta Mediterranea, da dieci anni è patrimonio Unesco
Katherine Esposito / Dario Giugliano
-Il 16 Novembre 2010 alla Dieta Mediterranea venne conferito il prestigioso titolo di patrimonio immateriale dell’umanità. Il suo mentore, Ancel Keys, che fu il primo scienziato a sostenere i benefici per la salute della dieta mediterranea, non poté gioire di questo traguardo, essendo deceduto qualche anno prima (2004) alla veneranda età di 100 anni. A chi gli chiedeva se la sua dieta mediterranea avesse contribuito alla sua longevità, rispondeva che era molto probabile, ma che non c’erano prove.
La U.S. News & World è stato il settimanale con la più alta tiratura negli Stati Uniti, in competizione con Time e Newsweek, focalizzandosi su approfondimenti di economia, politica, salute e istruzione. È noto per la classifica annuale delle migliori università e delle migliori strutture ospedaliere, e da qualche anno anche per la classifica delle migliori diete. La classifica delle 35 diete prese in considerazione da un gruppo di esperti di salute è stata stilata partendo dal presupposto che ciascuna dieta doveva essere relativamente facile da seguire, nutriente, sicura, efficace per la perdita di peso e protettiva contro il diabete e le malattie cardiache. Per il terzo anno consecutivo, la dieta mediterranea si è classificata come la migliore dieta al mondo con un punteggio di 4,2 punti su un totale di 5.
La dieta mediterranea ha ottenuto il punteggio massimo nelle seguenti categorie: la dieta migliore complessiva, la più facile da seguire (grazie alla semplicità delle ricette), la migliore per mangiare sano, la migliore per il diabete, la migliore su base vegetale. Inoltre, gli alimenti per i quali è consigliato un consumo maggiore (frutta e verdura), generalmente, sono anche quelli che determinano un impatto ambientale minore. Seguire uno stile di vita equilibrato e una dieta sana è importante per la salute, e anche per l’ambiente. Se avete deciso di vivere più a lungo e in buona salute, allora la dieta mediterranea può aiutarvi.
*Prof. K. Esposito è Ordinario di Endocrinologia , Università della Campania Luigi Vanvitelli e Direttore dell’ U. P . di Diabetologia AOU Vanvitelli
*Prof. D. Giugliano è Ordinario di Endocrinologia , Università della Campania Luigi Vanvitelli e Direttore della U.O.C. di Endocrinologia AOU Vanvitelli
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