Disability Day alla Vanvitelli, ok il centro ateneo per inclusione
– È oggi la Giornata internazionale delle persone con disabilità. È una ricorrenza annuale delle Nazioni Unite ed è stata istituita dall’Assemblea generale nel 1992, da allora viene celebrata ogni anno. Questa Giornata ha lo scopo di aumentare la consapevolezza dei problemi della disabilità e mobilitare il sostegno per il benessere, i diritti e la dignità delle persone che vivono questa situazione. E’ questa un’occasione per fare il punto sulle attività organizzate dall’Ateneo per gli studenti diversamente abili.
Vasco D’Agnese, docente di Pedagogia generale e sociale e e delegato di Ateneo alla Disabilità ricorda: «E’ da diversi anni che l’Ateneo è impegnato sul fronte delle attività per la disabilità, offrendo servizi personalizzati volti al miglioramento delle qualità di vita universitaria per studentesse e studenti che sperimentano una condizione di limitazione nella partecipazione alle attività accademiche. Accogliendo, orientando, supportando. E prevenendo e rimuovendo, in tal modo, le cause che possano ostacolare la realizzazione del loro percorso formativo. Ma vediamo nel dettaglio.
Attraverso un colloquio conoscitivo e l’utilizzo dell’ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health), vengono analizzate le condizioni che contribuiscono a determinare le difficoltà nella partecipazione alla vita universitaria di studentesse e studenti diversamente abili. Sulla base degli elementi analizzati – individuali e contestuali – viene stilato un progetto di intervento personalizzato, proponendo attività, ausili e servizi finalizzati a rimuovere o ridimensionare le condizioni ostacolanti e a favorire la predisposizione di ambienti di apprendimento accessibili.
Ogni progetto è seguito e monitorato da un Case Manager, individuato tra le operatrici del Centro di Ateneo per l’Inclusione (CID) ed è condiviso con il delegato del Dipartimento cui lo studente afferisce, per essere tarato in coerenza con gli obiettivi formativi del singolo corso di laurea».
Va detto infine che sono diversi i servizi e gli strumenti utilizzati dall’Ateneo per raggiungere questi obiettivi.
About author
You might also like
Francesco Oreste, è lui il primo nato dell’Ospedale di Caserta
Maria Beatrice Crisci – Francesco Oreste Prota è il primo nato del 2021 all’Ospedale di Caserta. Ha visto la luce all’una e 36 da parto spontaneo. Il piccolo pesa 3,300
Lezioni online, Croce Rossa e Giordani insieme contro il Covid
Pietro Battarra – «Il progetto pilota della Croce Rossa, rivolto alle diciassette classi quinte del Giordani, ha avuto inizio con un primo evento formativo il 4 dicembre scorso e successivamente
FaziOpenTheater, a Capua in scena la compagnia Vulie Teatro
Alessandra D’alessandro -“FaziOpenTheater 2021-2022” conclude la stagione con il tredicesimo spettacolo “Semi-Peccato l’amore platonico non esiste”. Una rappresentazione teatrale della compagnia “Vulie Teatro” di Casagiove che attraversa la vita di