Forestàte, poesie e paesaggi interiori di Carmina Montanaro
Redazione – Continuano i pomeriggi letterari dell’Associazione Culturale PrimoPiano ETS nell’ambito del progetto Forestàte Fringe Frame 2025_2026 in collaborazione con Corpo Celeste_Costantemente Temporaneo – Tora e Piccilli – Borgo Culturale Foresta Continuano i pomeriggi letterari organizzati dall’Associazione Culturale PrimoPiano ETS nell’ambito del progetto Forestàte Fringe Frame 2025_2026 in un processo di destagionalizzazione degli eventi culturali, colmando un vuoto ‘invernale’ e riconquistando centralità, socialità e crescita civica.
Le programmazioni della scorsa edizione e della corrente hanno avuto come ospiti autrici e autori quali Gianni Solla, Antonella Ossorio, Laura Ephrikian, Piero Marrazzo, Luca Trapanese, Luigi De Magistris, a confrontarsi e dialogare sugli imperativi contemporanei, sulle urgenze storiche e a presentare le loro ultime opere letterarie
Sabato 18 ottobre ore 18:00 si terrà la presentazione della silloge di poesie di Carmina Montanaro dal titolo ‘All’alba della stessa vita’ a cura di Antonio Maiorino Marrazzo e Capucine Tournilhac.
Nell’introduzione critica alla silloge, Maiorino Marrazzo scrive: “(…) L’immediatezza è la linea guida della Montanaro, nulla è costruito con sovrastrutture teoriche o intellettualistiche, per meglio dire, non v’è artificialità, tutto è sincero. Eppure, nonostante questa spontaneità, è difficile ascrivere la poesia della Montanaro a quella definita naïf, ovvero ad assenza di complessità, ad una ispirazione chiusa nella
spontaneità e lontana da elementi sibillini.”
Nel suo testo critico Capucine Tournilhac rileva che “(…) Scavando delicatamente
tra le righe alla ricerca del contesto in cui scrive Montanaro, sentiamo l’influenza dei
sentieri, degli alberi, dei cieli e degli animali che popolano il vulcano di
Roccamonfina. Vediamo la singolarità dell’intimo rapporto della poetessa con il
paesaggio e gli elementi che lo compongono: non solo pretesti per immagini, ma
luoghi di rifugio vissuti, singolari piante amate, veri e propri rilievi rassicuranti,
ricordi di tempeste vissute. “
La presentazione si terrà presso lo spazio Corpo Celeste Costantemente
Temporaneo, luogo d’incontro con offerta enogastronomica, aperitivi, eventi
dedicati, galleria d’arte.
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