Giornate di Primavera Fai. 59 siti aperti in Campania
(Luigi D’Ambra) – Tornano il 25 e 26 marzo le Giornate Fai di Primavera che quest’anno compiono 25 anni. In Campania saranno aperti ben 59 tra siti, luoghi d’arte e spazi solitamente inaccessibili agli occhi dei visitatori. Soltanto a Napoli saranno 22 i siti aperti. A guidare i visitatori saranno oltre 4mila giovani studenti pronti a illustrare gli aspetti storici e artistici dei monumenti. Nel progetto sono state coinvolte 180 classi e oltre 150 volontari guideranno il pubblico alla scoperta dei tesori artisti della Campania. Grazie al Fai, a Napoli e in provincia, sarà possibile visitare l’Istituto italiano per gli Studi storici fondato nel 1964 da Benedetto Croce e la Biblioteca della Fondazione Biblioteca Benedetto Croce che contiene oltre 120mila volumi e 400 periodici. Aperture straordinarie per ricordare Annamaria Giordano Pascucci che ha dato il via al Fai a Napoli. In provincia di Caserta, riflettori sull’Antica Atella, per valorizzare tesori di paesaggio, arte, monumentalità nel triangolo che comprende i Comuni di Succivo, Sant’Arpino e Orta di Atella. Il programma della due-giorni è stato presentato nei giorni scorsi nel Palazzo Ducale di Sant’Arpino. Percorsi, tappe e contenuti illustrati da Donatella Cagnazzo, capo della Delegazione Casertana del Fai e dai sindaci delle tre comunità municipali che si sono consorziate all’insegna del motto: “Lasciamo cadere la maschera, come a dire: facciamoci conoscere meglio, scopriamo il viso a tante bellezze di questi territori dove la maschere sono nate a interpretare la famose fabulae atellanae, campagne attraversate anche da Virgilio che ne fu ispirato per le sue Georgiche”. Una rete di sinergie fra i tre Comuni ed anche tra tanti istituti scolastici, plotoni di studenti guidati da presidi e docenti appassionati e illuminati.
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