innoV:azione, seminario del dipartimento di Economia a Capua

Redazione -Il Circolo dei Lettori di Capua e Mater bistrot – Cose d’Interni Libri, uno spazio creativo dove nuove idee e progetti nascono costantemente, ha ospitato il seminario innoV:azione. L’iniziativa è stata organizzata dal professore Diego Matricano, docente di Imprenditorialità e Innovazione presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”. Il seminario ha trattato il tema dell’innovazione da prospettive differenti, raccontando esperienze insolite e condividendo riflessioni nuove ed originali. Il seminario è stato aperto dal dottore Gianpaolo Bo, Presidente del gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Caserta, che ha condiviso un indirizzo di saluti e ha raccontato le sue esperienze lavorative. Ogni intervento si è concluso con una parola chiave condivisa con tutti i partecipanti e il dottore Bo ha voluto sottolineare l’importanza della resilienza. Il secondo intervento è stato proposto dal dottore Savino Novelli, CEO di MasterGruop. La consolidata esperienza nel settore delle tecnologie ha offerto molti spunti di riflessione e la parola chiave condivisa alla fine dell’intervento è stata intelligenza emotiva. A seguire, ha preso la parola la dottoressa Ludovica Negri, vicepresidente del gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Caserta. La dottoressa Negri, dopo una parentesi lavorativa a Milano, ha deciso di ritornare a Caserta per innovare e creare valore nel suo territorio. Non a caso, la sua parola chiave è stata sostenibilità territoriale.

È stato poi il momento del dottore  Raffaele Chianese, anche lui vicepresidente del gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Caserta. Anche il dottore Chianese ha raccontato la sua esperienza nel settore della componentistica automotive e ha sottolineato le difficoltà di innovare in un settore così altamente competitivo. La sua keyword per i partecipanti è stata “no comfort zone”. Bisogna mettersi alla prova, sempre. L’ultimo intervento del seminario è stato tenuto dalla dottoressa Federica Lucidi, già studentessa presso il Dipartimento di Economia dell’Universita degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” e ora project manager per la multinazionale Ericsson. La dottoressa Lucidi ha raccontato il suo passaggio da studentessa a project manager di un’impresa focalizzata sull’innovazione e, nel concludere il suo intervento, ha sottolineato due parole chiave: studiare e rischiare. Il seminario si è concluso con la presentazione di tre progetti sviluppati nell’ambito del corso MIBUM – Management dell’Innovazione e Business Modelling. Gli studenti hanno condiviso nuove idee legate all’utilizzo delle tecnologie digitali. In particolare, ShecureAI usa le tecnologie digitali per tutelare le donne in caso di eventuali situazioni di pericolo, GymEyes impiega le innovazioni digitali nel mondo del fitness e SafeBite innova a favore di chi ha problemi di celiachia. Anche altri esperti del settore hanno partecipato all’evento: le Prof.sse Laura Castaldi e Maria Cristina Pietronudo, docenti del Dipartimento di Economia, il Dott. Mario Pagano, imprenditore.