La notte che Caserta scoprì come è bello dipingere la musica

Magi Petrillo (ph di Pino Attanasio)

– Al teatro Comunale di Caserta gremito fino all’inverosimile è andata in scena «La Musica dipinta. paralipomeni di una sinestesia». Iniziativa ideata da Sergio Vozza e Donato Tartaglione.  Una manifestazione questa che fa parte di Comunalia, il calendario di appuntamenti programmati dall’amministrazione comunale di Caserta. Un evento che ha visto il connubio di musica e pittura, nata per volontà di due casertani. A suo agio tra i tanti talenti sul palco, la giornalista Maria Beatrice Crisci che ha condotto la serata.

A dare l’avvio alla manifestazione è stato l’attore capuano Fausto Bellone con un’incursione teatrale accompagnato da Ferdinando Ghidelli e Ubaldo Tartaglione. Fausto ha raccontato un sogno, quello di Donato, in cui “pittura e musica” hanno vissuto  una violenta discussione sotto forma di nuvole. Da questo sogno è nato il testo teatrale in cui le due “muse” discutono tra loro per arrivare poi a fondersi in un’ unica intensa poesia che ha concluso  la performance.

Il programma della nostra serata è poi proseguito con il regista, attore, scrittore casertano Tony Laudadio con il suo reading Guernica. Quindi, altro casertano di successo. Un musicista un docente di chitarra al conservatorio e un jazzista rinomato, Pietro Condorelli. Con lui a suonare in trio Claudio Borrelli alla batteria ed Emiliano De Luca al contrabbasso. 

Ma le sorprese non sono finite per la serata della musica dipinta. Sul palco l’artista napoletano, Salvatore Ravo adottato dalla città di Orvieto dopo lunghi soggiorni internazionali. L’artista ha dipinto in diretta sul palco mettendo su superficie le suggestioni della musica. Lo show è arrivato al suo culmine quando sul palco è salito un ospite eccezionale, il grande Enzo Avitabile che con il suo inconfondibile sound ha coinvolto tutto il pubblico del Comunale. A fine spettacolo tutti gli spettatori in piedi sulle note di “Sud Express”. E dal palco i ringraziamenti di tutto il team che ha organizzato l’evento.

La fotografia dell’evento è stata affidata a Pino Attanasio. Video di Enzo Patria. Luci e service di Salvatore Lerro. Grafica di Alberto Grant.