Le avventure di Tobi, i musicisti baby dell’Accademia Yamaha

Le avventure di Tobi, i musicisti baby dell’Accademia Yamaha

Maria Beatrice Crisci

Le avventure di Tobi«Dopo il successo delle due giornate Porte Aperte siamo sempre più convinti della valenza culturale e formativa del metodo didattico Yamaha». Così la direttrice dell’Accademia musicale Yamaha di Caserta e San Nicola la Strada Mena Santacroce, che annuncia: «Quest’anno, tra le novità, c’è l’attivazione del nuovo corso Yamaha “Le avventure di Tobi” per bambini dai 18 mesi. È questo un corso che è una garanzia di grande professionalità, forte della metodologia Yamaha. Il periodo che va dalla nascita ai sei anni di vita è, infatti, importantissimo per la formazione della capacità di orecchio e verbali. Lo sviluppo dell’orecchio in età precoce permette e facilita una riorganizzazione delle connessioni neuronali del nostro cervello. Da qui l’importanza di esporre i bambini alla musica fin dalla più tenera età. Il cervello riconosce la musica come un vero e proprio linguaggio, al punto da essere riconosciuta come una seconda lingua madre, a seconda dell’intensità e della costanza con cui si viene esposti. All’interno del corso “Le avventure di Tobi” le attività proposte mirano ad unire ascolto, canto, musica, linguaggio, esperienze corporee e visive, consentendo così ai piccoli di sperimentare percezioni sensoriali diverse».

L’Accademia musicale Yamaha è una delle realtà più significative del territorio e quest’anno ha festeggiato venticinque anni di attività. È stato attivato anche il corso di musicoterapia diretto dalla dottoressa Lina La Rana. Gli incontri si tengono il sabato mattina nella sede di San Nicola La Strada e il giovedì pomeriggio in quella di Caserta.

La direttrice Mena Santacroce conclude: «Investire su un corso di musica di qualità per il proprio bambino significa investire sul benessere del proprio figlio e potenziare le sue capacità verbali che attraverso la musica si sviluppano al meglio, significa anche investire sulla sua serenità emotiva. Scegliere un percorso non improvvisato ma consolidato e condiviso porterà benefici indelebili nella vita dei bambini».

Per info: sede San Nicola la Strada alla via Napoli 8 – 0823/422193

sede Caserta alla via Caduti sul Lavoro 110 – 0823/35582

info@accademiacaserta.it

 

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10278 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Primo piano

Risveglio di primavera. Giornate Fai da Caserta a Mondragone

Maria Beatrice Crisci -“La delegazione FAI di Caserta ha deciso di svolgere la XXXI edizione delle Giornate Fai 2023 a Mondragone non solo per la valenza storica-artistica-architettonica dei siti prescelti,

Primo piano

Festa dell’Assunta, i lavori degli artisti dedicati alla ricorrenza

Maria Beatrice Crisci -Nel giorno dell’Assunta i lavori dedicati alla ricorrenza degli artisti Battista Marello, Peppe Ferraro e Bruno Cristillo. La figura della Madonna evoca straordinarie immagini della storia dell’arte.

Primo piano

Che fine ha fatto Città della Scienza. Diletta Capissi ad Aversa

Alessandra D’alessandro -La scrittrice e giornalista napoletana Diletta Capissi presenta il suo libro “Che fine ha fatto Città della scienza: un giallo napoletano o una metafora del Mezzogiorno?” domani, 19