“Le botteghe artigiane” a Pozzovetere, un percorso di qualità

“Le botteghe artigiane” a Pozzovetere, un percorso di qualità

Redazione – “Le botteghe artigiane”, rassegna giunta alla quindicesima edizione, ha atrattato nello scorso fine settimana tanti visitatori, curiosi e amanti dell’arte. L’iniziativa si è svolta, come sempre, nella suggestiva cornice dell’Antica Dimora Santa Maria del Pozzo, in piazza dei Colli Tifatini a Pozzovetere. L’evento, ormai appuntamento fisso nel calendario culturale del territorio casertano, ha richiamato visitatori da tutta la Campania, confermandosi un punto di riferimento per gli amanti dell’artigianato e delle dimore storiche.

Curata dall’architetto Elvira Di Carlo, vera anima della manifestazione, la rassegna ha offerto un percorso affascinante tra le stanze del palazzo e il giardino, tra arte, creatività e memoria storica. Nei due giorni di apertura gli affascinanti spazi della dimora del diciottesimo secolo hanno ospitato espositori selezionati: ceramiche artistiche, sete pregiate, porcellane, stampe d’epoca, borse e accessori di art design realizzati a mano, insieme a raffinati oggetti da indossare.

Particolarmente apprezzati i workshop gratuiti di pittura ad acquerello, rivolti ai più giovani e pensati per avvicinare le nuove generazioni al linguaggio artistico. Non sono mancati anche stand dedicati a saponi artigianali e candele profumate, che hanno arricchito l’atmosfera di profumi e colori.

Oltre all’aspetto espositivo, “Le Botteghe Artigiane” ha rappresentato un’occasione preziosa per far conoscere al pubblico un autentico gioiello del patrimonio locale: l’Antica Dimora Santa Maria del Pozzo, riconosciuta dall’Associazione Dimore Storiche Italiane come bene culturale di rilevante interesse storico-artistico. “Siamo stanchi – dice l’architetto Di Carlo – ma molto soddisfatti per la riuscita dell’iniziativa”.

Con un bilancio più che positivo e tanti apprezzamenti da parte dei visitatori, l’evento si conferma un’importante vetrina non solo per l’artigianato di qualità ma anche soprattutto per la valorizzazione del territorio.

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