Mito della Velocità, premio al Falco di Capua dall’Aeronautica Militare

Luigi Fusco -Ancora una volta il Falco vola in alto raggiungendo la vetta di un altro importante riconoscimento nazionale attestandosi tra le fila dei vincitori del concorso Il Mito della Velocità: Tecnologia, Passione, Competenza e Professionalità al Servizio del Paese.
Il prestigioso Istituto Tecnico di Capua è difatti risultato secondo classificato per la sezione Scientifico-
Tecnologica della suddetta competizione organizzata ed indetta dallo Stato Maggiore dell’Aeronautica con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regione Lazio.
Il concorso è stato concepito con lo scopo di destinarlo sia alle scuole superiori del territorio laziale sia agli Istituti Aeronautici afferenti alla rete con indirizzo Trasporti e Logistica – Conduzione del Mezzo Aereo nonché agli Istituti Aeronautici aderenti alla rete Costruzioni del Mezzo con indirizzo Trasporti e Logistica – articolazione Costruzione del Mezzo, opzione Costruzioni Aeronautiche.
L’iniziativa è stata inoltre promossa con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti delle scuole di secondo
grado sul tema del Mito della Velocità, la cui idealizzazione ha avuto origine poco più di Novanta anni fa,
quando, il 23 ottobre del 1934, presso l’idroscalo di Desenzano del Garda, sede del Reparto Alta Velocità
dell’Aeronautica, l’Aviere Maresciallo Francesco Agello, ai comandi di un Macchi MC. 72 equipaggiato con
motore Fiat AS6 da quasi 3000 cv, stabilì il record mondiale di velocità raggiungendo i 709,202 Km/h: un
primato tuttora imbattuto per idrovolanti con motore tradizionale a pistoni.
In rappresentanza dell’Istituto Tecnico “Giulio Cesare Falco” hanno partecipato ben dieci studenti della
classe VACA dell’indirizzo di Trasporti e Logistica, articolazione Costruzione del Mezzo, opzione in
Costruzioni Aeronautiche.
Francesco Buonanno, Francesco Caianiello, Massimiliano Cecere, Cristoforo Coppola, Paolo Di Caterino,
Carlo Iadicicco, Sebastiano Montella, Pompeo Natale, Mario Porfidio e Valeria Salomone, questi i nomi dei ragazzi autori del premiato progetto “Droni e Velocità: una sfida tecnologica continua”.
Per l’occasione, i partecipanti al concorso hanno realizzato il prototipo di un drone ad ala fissa e
propulsione elettrica basandosi sulle caratteristiche del velivolo RQ-1 Predator in dotazione all’Aeronautica Militare.
L’elaborato è stato ideato con lo scopo di indagare e sperimentare intorno alle caratteristiche degli
Unmanned Aerial Vehicle, noti anche con l’acronimo di UAV, ma anche con l’obiettivo di esplorarne le
potenzialità tecnologiche, in quanto rappresenta un mezzo “veloce, intelligente, potente e agile” e si adatta perfettamente alle “innovazioni” culturali, scientifiche ed economiche della società contemporanea sempre
più dinamica e concretamente orientata verso connotazioni produttive concepite in chiave smart.
Innumerevoli sono stati poi gli aspetti messi in luce dagli stessi concorrenti in fase progettuale, soprattutto concernenti i gli elementi principali delle componenti costruttive ed operative dei droni. In special modo sono stati rivelati i fondamenti che sono alla base della velocità che li contraddistingue i cui odierni sviluppi sono ben lungi dai traguardi raggiunti nel passato, in quanto l’hic et nunc dell’attuale mondo globalizzato
richiede sempre di più una maggiore istantaneità nella comunicazione così come nei trasporti, nei consumi, nel lavoro e nella produttività.
In fase progettuale gli studenti sono stati sostenuti dai docenti Luigi Mascolo, Gaspare Di Stasio e Tiziana De Mizio.
Dalla Dirigente Scolastica, dottoressa Angelina Lanna, è giunto agli allievi e ai loro insegnati più che un
semplice plauso, ma un accorato complimento per l’importante traguardo conseguito. La stessa Preside ha poi sottolineato l’impegno profuso e gli ottimi risultati raggiunti da altri discenti e docenti nel corso delle varie competizioni e gare a cui ha partecipato la sua Scuola.
Altre emozioni sono intanto all’orizzonte. Il 22 maggio prossimo gli studenti concorrenti ed i professori della VAC potranno riceveranno il tanto ambito premio durante la Cerimonia di Premiazione che si svolgerà a Roma presso l’Auditorium del Palazzo dell’Aeronautica Militare, sede dello Stato maggiore dell’Aeronautica Militare.