Neapolitan Folk, al Carditello Festival in scena i Terrasonora

-La Reggia di Carditello rinasce dalla grande musica e dalle incursioni teatrali, nel segno del Grand Tour e della promozione del territorio. Il ricco programma del Carditello Festival che ha trasformato il Real Sito di Carditello in una fabbrica di eventi propone per Neapolitan Folk domani domenica 16 agosto i Terrasonora. L’evento è per le ore 20,30 ed è organizzato dalla Fondazione Real Sito di Carditello e Truecolors eventi
Come per tutti gli altri appuntamenti ci saranno anche vari punti ristoro con street food. Questa prima edizione della rassegna è il frutto della collaborazione tra la Fondazione Real Sito di Carditello e Scabec, la Società campana per la cultura e i beni culturali.
Terrasonora è un progetto musicale che si propone di attualizzare la tradizione, rientrando quindi nel filone del cosiddetto “niù Folk”, nato negli anni ’90 con il ri-esplodere del folk revival.
I brani dei Terrasonora utilizzano forme e linguaggi musicali tradizionali per raccontare – rigorosamente in dialetto! – storie attuali e alcuni aspetti della società contemporanea (le morti bianche, il conflitto israelo-palestinese, l’immigrazione), ma ciò che connota in modo inequivocabile il sound del gruppo è la fusione tra linguaggi e timbri diversi.
Tutto il concerto è incentrato sui ritmi della tammurriata e della tarantella, la musica è schietta, trasuda energia e sentimento ed è caratterizzata da un melodismo pop che rende piacevole l’impasto timbrico dei molti strumenti impiegati: il suono degli strumenti di origine popolare (tammorra, tamburello, ciaramella, flauti di canna) viene sapientemente mescolato a quello di strumenti che provengono da altre culture (cajon, darabouka, nay) o che rimandano ad altri generi (basso elettrico, tastiere) per realizzare la perfetta sintesi tra le nostre sonorità e le influenze sonore e culturali che storicamente ci sono pervenute attraverso il bacino del Mediterraneo.
Oltre ai brani inediti il repertorio è un piccolo compendio di musica tradizionale del sud Italia (sempre secondo l’idea del gruppo) senza tralasciare poi qualche omaggio ad altri gruppi che hanno segnato in maniera indelebile lo scenario del niù Folk.
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