No al bullismo e al cyberbullismo, a Caserta un progetto di prevenzione
(Comunicato stampa) – Il contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo rappresenta oggi una sfida globale che coinvolge scuole, famiglie e istituzioni. Di fronte a questo scenario nasce a Caserta un progetto innovativo che prevede la sperimentazione di un programma rivolto agli studenti per conoscere più da vicino le loro esperienze ed abitudini, aumentare la consapevolezza nell’uso della rete e promuovere una cultura condivisa contro bullismo e cyberbullismo. La presentazione ufficiale si terrà mercoledì 8 ottobre 2025 alle ore 18:00, presso la sede UNICEF di Caserta in Via Leonetti, nel corso di una conferenza stampa aperta a scuole, famiglie e istituzioni.L’evento si aprirà con i saluti istituzionali dell’Avv. Angela Del Vecchio per l’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere, dell’Avv. Maria Rosaria Lembo per la Camera Minorile di Santa Maria Capua Vetere e dell’Avv. Tiziana Barrella per l’Osservatorio Giuridico Italiano.Seguiranno gli interventi del Dott. Andrea Grassi, Questore e volontario onorario del Comitato UNICEF, della Dott.ssa Nadia Ersilia Atzori, psicologa, criminologa e CTU, ideatrice e referente del progetto, della Dott.ssa Lia Pannitti, coach professionale e Presidente UNICEF Caserta, della Dott.ssa Maria Laura Labriola, avvocato, giornalista e Presidente dell’associazione Quercus Vitae. Il progetto gode delpatrocinio morale del Comitato UNICEF di Caserta e della collaborazione di realtà impegnate nella tutela dei minori e nella promozione della legalità: Polizia di Stato, Quercus Vitae, Associazione V.O.CE, Osservatorio Giuridico Italiano, con il sostegno dell’Ordine degli Avvocati e della Camera Minorile di Santa Maria Capua Vetere. Come ospiti d’eccezione interverranno il giocatore Linton Johnson, cestista statunitense naturalizzato italiano, campione NBA nel 2005 con i San Antonio Spurs, oggi motivatore e figura ispiratrice per le nuove generazioni, e il dott. Claudio Belardo, Psicologo, coach e Coordinatore area paradressage FISE CAMPANIA. Il progetto intende fornire strumenti idonei per un utilizzo sicuro della retenel rispetto del prossimo e creare un punto di accoglienza stabile per la prevenzione presso la sede UNICEF di Caserta. L’obiettivo è quello di trasformare la proposta in un modello stabile di prevenzione e monitoraggio, creando una rete interistituzionale permanente tra scuole, associazioni e famiglie.
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