Rezzuti e Scolavino, un concerto d’arte tra Napoli e Capri
Al MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sabato 29 ottobre alle ore 11.30 e alla Certosa di San Giacomo a Capri sabato 10 dicembre alle ore 11.30 si inaugura la mostra di Carmine Rezzuti e Quintino Scolavino “Concerto per archi e fili d’erba”, a cura di Marco De Gemmis e Patrizia Di Maggio.
L’esposizione nasce dalla collaborazione tra il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e il Polo Museale della Campania, con il Patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli e con il Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.
Il catalogo contiene i testi di Paolo Giulierini, Anna Imponente, Marco De Gemmis e Patrizia Di Maggio, oltre al “Trialogo” di Achille Bonito Oliva con Carmine Rezzuti e Quintino Scolavino e un intervento poetico di Eugenio Lucrezi.
Nel Giardino delle Camelie del MANN e nel Chiostro Piccolo della Certosa, Carmine Rezzuti e Quintino Scolavino propongono i loro nuovi “pronti interventi estetici”, che condividono ancora una volta mettendo a dialogare, come da lungo tempo avviene, le proprie voci soliste, le quali possono essere in contrasto di sonorità e di espressione pur se sono accomunate dai colori vibranti, dal gusto del gioco e dell’ironia e da una fantasia capace di produrre immagini sorprendenti: va in scena dunque, tra archi, chiostri e aiuole, il loro ennesimo “duello” senza un vinto né un vincitore, che questa volta, in un caso, ha luogo anche in una stessa opera firmata a quattro mani.
Fulcro della mostra, in entrambe le sedi, è l’arco, forma canonica e familiare, solida e leggera a un tempo, che delimita in alto uno spazio che la linea curva rende accogliente e armonioso: gli archi divengono il luogo poetico e l’aereo supporto dove si inscrivono le citazioni classiche, le allusioni al mito, le lettere d’alfabeto o i fantastici animali del sintetico Rezzuti e dell’analitico Scolavino.
Fino al 7 gennaio al MANN, fino al 29 gennaio a Capri.
L’ingresso sarà libero alle inaugurazioni.
Fonte comunicato stampa
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