Tra musica e coscienza civile: successo per “Matricola Zero Zero Uno”

Tiziana Barrella – Musica, giustizia e salute mentale: successo al Conservatorio per “Matricola Zero Zero Uno”. Emozione, impegno civile e grande qualità artistica hanno segnato la serata del 7 ottobre presso la Sala Scarlatti del Conservatorio “San Pietro a Majella”, dove è andata in scena “Matricola Zero, Zero, Uno – Percorsi di Follia”, una tesi-concerto che ha unito musica, parola e teatro per riflettere sul tema della follia e della dignità umana.
L’evento – parte del progetto nazionale PRO-BEN promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca – ha visto la partecipazione di esperti del mondo giuridico e psicologico, tra cui il magistrato Nicola Graziano, la psicoterapeuta Barbara Squitieri e la ricercatrice Flavia Serio. A moderare, l’attore Patrizio Rispo, anche voce narrante dello spettacolo ispirato al libro di Graziano, nato dalla sua esperienza diretta nell’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa.
Alle parole è seguita la musica: protagonisti il coro del Conservatorio, diretto dalla giovane laureanda autrice del progetto, un ensemble strumentale (batteria, sassofono, chitarra elettrica e pianoforte) e voci soliste. Tra queste, ha colpito in particolare l’interpretazione intensa della “voce della follia”, ruolo centrale per drammaticità e forza espressiva.
Con arrangiamenti originali e una regia musicale capace di fondere jazz, elementi contemporanei e lirismo corale, lo spettacolo ha emozionato il pubblico, offrendo un’esperienza artistica profonda e coinvolgente.
Più che una tesi, un evento culturale di valore civile, che ha saputo parlare al cuore e alla coscienza degli spettatori, ricordando che musica e legge possono essere strumenti di cura, inclusione e speranza