Treccani di musica contemporanea, la sezione di Luigi Esposito

Treccani di musica contemporanea, la sezione di Luigi Esposito

Enzo Battarra – L’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani ha recentemente arricchito il suo prestigioso catalogo con la pubblicazione di una monumentale opera in quattro volumi intitolata “Musica contemporanea”. Questa iniziativa editoriale, destinata a diventare un punto di riferimento fondamentale per studiosi, appassionati e addetti ai lavori, si propone di esplorare in modo esaustivo il vasto e complesso panorama sonoro che si estende dal 1900 fino all’anno corrente, il 2025. L’importanza e l’autorevolezza del progetto sono sottolineate dalla direzione scientifica, affidata a due figure di spicco del giornalismo e della critica musicale italiana, Ernesto Assante e Sandro Cappelletto, la cui esperienza congiunta ha permesso di creare un’opera che unisce rigore accademico e accessibilità, offrendo una visione completa delle trasformazioni, delle correnti e dei protagonisti che hanno plasmato la musica del 20esimo e del 21esimo secolo.

La redazione della voce “Pittografia musicale” è stata affidata all’autorevole musicista Luigi Esposito, che anche se nato a Roma nel ‘62 ha vissuto sempre a Parete, in provincia di Caserta. È un artista le cui composizioni vengono eseguite nelle più prestigiose sale da concerti.

Questa la dichiarazione di Luigi Esposito a Ondawebtv: «Coltivo questa ricerca dal 1994, maturata in modo decisivo durante il mio apprendistato e la collaborazione con Sylvano Bussotti iniziata nel 1996. Nel tempo, ho delineato un’identità autonoma che intreccia scrittura pittografica, pratiche performative sperimentali e linguaggi digitali. La mia presenza nell’opera “Treccani Musica Contemporanea 1900–2025” nasce da un incarico diretto dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, che mi ha affidato la redazione della voce “Pittografia musicale”, che, fino a oggi, non compariva in alcuna enciclopedia al mondo.
Ritengo che la pubblicazione di questa voce rappresenti un momento storico fondamentale: il
riconoscimento istituzionale, a livello internazionale, di una forma di scrittura musicale nata oltre
settant’anni fa al centro di interesse da parte di compositori, interpreti e studiosi. Sono particolarmente onorato che l’enciclopedia abbia incluso anche una mia opera pittografica, “Abbandono, per coro a cappella, su testo di Michelangelo/Strozzi” del 2006, contribuendo così a dar forma visiva al pensiero che sostiene questa pratica. A completamento di questo percorso segnalo l’uscita del mio volume “Pittografia musicale. Il codice segreto di un segno fatto suono”, Maria Margherita Bulgarini Editore, anche questo citato nella voce Treccani, e la mia mostra personale, seguita da un convegno dedicato alla pittografia musicale, tenutasi nel 2023 presso la Biblioteca Nazionale di Napoli, su iniziativa del Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università Federico II di Napoli».

About author

Enzo Battarra
Enzo Battarra 76 posts

Enzo Battarra (Napoli, 1959) è critico d'arte e giornalista culturale. Collabora con il quotidiano “Il Mattino” e con riviste specializzate d’arte di rilievo internazionale. Ha pubblicato diversi libri sui temi dell’arte, è curatore indipendente di mostre. Medico, dermatologo. Già responsabile dell’Unità Operativa di Dermatologia e Malattie veneree dell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, dove svolge anche le funzioni di addetto stampa. È stato direttore dell’attività museale, espositiva e convegnistica del Comune di Caserta. Ha ricoperto il ruolo di assessore alla Cultura nei Comuni di Caserta e Casagiove.

You might also like