Tutto per mio figlio, qualcosa di casertano nel film di Rai Uno
– Su Rai Uno domani lunedì 7 novembre alle 21,15 il film «Tutto per mio figlio», prodotto da Compagnia Leone, per la regia di Umberto Marino, interpretato da Giuseppe Zeno, nel ruolo del protagonista. Zeno è Raffaele Acampora, un uomo che si oppone alla camorra per il bene della propria famiglia e della comunità in cui vive. Con lui Antonia Truppo, Tosca D’Aquino, Giuseppe Pirozzi.
Alla realizzazione del film ha offerto la sua collaborazione anche lo scrittore casertano, di origini pugliesi, Paolo Miggiano, esperto in questioni criminali e autore di numerosi saggi sulle vittime delle mafie. Ha collaborato anche la Siedas, la Società Italiana Esperti del Diritto delle Arti e dello Spettacolo, presieduta dall’avvocato casertano Fabio Dell’Aversana e di cui sono componenti Miggiano e Alessia Guerriero.
«Tutto per mio figlio» è un film da vedere, è una delle poche volte in cui a prendere la scena non è la rappresentazione del male, ma l’impegno di semplici cittadini, lavoratori, che a costo di mettere in pericolo la loro vita si sono opposti alla camorra. Una figura, quella del protagonista, che potrebbe essere ben rappresentata da cittadini di Terra di Lavoro, come Mimmo Noviello o Federico Del Prete, o dell’hinterland milanese, come Pietro Sanua, che hanno pagato con la vita il loro non piegare la testa davanti allo strapotere dei clan delle mafie. Le scene sono state girate in diverse zone della Campania, a Caserta e Provincia. La Reggia di Caserta e i Ponti della Valle tra le location scelte.
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