Un’Estate da Re. Dalla Reggia parte un messaggio di pace con l’Inno alla Gioia

Un’Estate da Re. Dalla Reggia parte un messaggio di pace con l’Inno alla Gioia

(Beatrice Crisci) – “L’evento di questa sera dopo i fatti tragici dei giorni scorsi si carica di significati ancora più profondi e più importanti. Questa sera si incontra la grande cultura musicale universale e la grande architettura. Due vertici della cultura Europa che esprimono un sistema di valori fatto di tolleranza, di rispetto reciproco, di pace, di ascolto tra i popoli. Dunque, da questa sera e da questa Reggia vorrei che arrivasse all’Europa e al mondo un messaggio di pace e solidarietà e di dialogo tra tutti gli essere umani”. E’ il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca a dare il via alla prima delle tre serate della rassegna “Un’Estate da Re” con la Nona di Beethoven. A dirigere l’Orchestra di Santa Cecilia di Roma Antonio Pappano che con l’Inno alla Gioia entusiasma il pubblico che di scatto si alza in piedi per applaudire il maestro di origini beneventane.

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Il colpo d’occhio è fantastico, la visione suggestiva. Il palco è sontuoso. Le gradinate che si alzano imponenti lungo la parete della Reggia di Caserta accolgono 2800 persone e trasformano il cortile in un’arena delle meraviglie. In tantissimi non hanno voluto mancare a questo appuntamento che vede vivere la Reggia come non mai. Il palco di ottocento metri che accoglie l’orchestra e il coro dell’Accademia di Santa Cecilia è una visione quasi surreale anche per la scenografia. “Il messaggio di Beethoven – dice il maestro Pappano – è alla fratellanza e alla collaborazione e rispetto del prossimo. E’ questo che l’Inno alla Gioia regala”.  In prima fila con il governatore De Luca e il direttore della Reggia Mauro Felicori, anche il sindaco di Caserta Carlo Marino e quello di Salerno Vincenzo Napoli.

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Per chi non ha potuto seguire dall’interno il concerto, un maxischermo fatto montare dal Comune appositamente per permettere a tutti di godere della grande musica

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Prossimi appuntamenti venerdì 8 e lunedì 11 con il “Nabucco” diretto da Daniel Oren, con l’orchestra e i cori del Teatro San Carlo di Napoli e del Verdi di Salerno.

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Maria Beatrice Crisci
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Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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