Violenza sulle donne. Mondragone, il Buonarroti-Vinci dice no

Violenza sulle donne. Mondragone, il Buonarroti-Vinci dice no

-La Scuola Secondaria Statale di I° grado Buonarroti Vinci di Mondragone, scende in campo e grida no alla violenza sulle donne attraverso un segno rosso. Nella giornata internazionale del 25 novembre la Scuola Buonarroti Vinci, per esprimere solidarietà a tutte le vittime di violenza, ha organizzato la seguente iniziativa: utilizzare e indossare un simbolo universalmente riconosciuto come emblema di vicinanza e solidarietà al mondo femminile (nastrino rosso, maglietta rossa, fiocco rosso, segno rosso sulla guancia) affinché tutta la comunità scolastica rifletta su questo drammatico tema. L’iniziativa, promossa dal dirigente scolastico della Scuola Buonarroti-Vinci, Prof. Diamante Marotta, ha avuto un notevole successo. “I giovani di oggi – sottolinea il preside Diamante Marotta – devono capire la necessità non solo di evitare ma anche di opporsi alla violenza sulle donne. Affinché le donne del domani non subiscano più abusi da parte di chi, per una qualsiasi ragione si trovi in una condizione di vantaggio, è necessario sensibilizzare gli adulti del domani”. Nulla è più caratteristico del colore rosso, segno di dolore, di violenza e di una sofferenza insostenibile che le donne vittime di abusi e prevaricazioni urlano nel silenzio da generazioni. E così con il colore rosso, gli alunni della Scuola Buonarroti – Vinci hanno simbolicamente provato, per una giornata, quella sofferenza. Chi per fortuna, non ha avuto esperienze di tali violenze, ha capito l’importanza della drammaticità di questo tema. Ma questo colore è anche il modo per scendere in campo e dare un cartellino rosso, per dire stop, alla violenza sulle donne. Infatti gli alunni, sotto la direzione delle prof.sse Anna Uttieri, Noemi Cerullo, Amelia Dora De Lisa, Giuseppina Pirozzi, Caterina Supino e del prof. Pasquale Borrelli, hanno riflettuto sulla necessità di fermare il negazionismo riguardo tale argomento e su quanto sia fondamentale un atteggiamento attivo per aiutare le donne vittime di maltrattamenti. In conclusione, un’ottima iniziativa quella promossa dalla Scuola Secondaria Statale di I° grado Buonarroti-Vinci di Mondragone, per una futura società civile che rispetti e che ami le donne. 

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Maria Beatrice Crisci
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Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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