I Pooh, una musica senza tempo

I Pooh, una musica senza tempo

(Beatrice Crisci) – Un lungo addio in giro per l’Italia. Così una delle band più famose al mondo, i Pooh, hanno deciso di concludere la loro esperienza musicale. La Campania con il Palamaggiò di Castelmorrone è tra le ultime tappe. Quindi, il Pala Alpitour di Torino, il Palalottomatica di Roma, il Mediolanum Forum di Assago a Milano, il Pala Verde di Treviso. L’appuntamento finale, l’ultima festa, l’ultima notte, la più attesa, è il 30 dicembre all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno in provincia di Bologna. E qui sarà davvero l’Ultima Notte Insieme del gruppo nato 50 anni fa a Bologna e che proprio a Bologna ha deciso di chiudere i festeggiamenti durati un anno con un concerto che verrà trasmesso in diretta in tutti i cinema d’Italia. Un concerto evento per permettere a tutti i fan di assistere alla grande festa finale. L’anno dei festeggiamenti per il cinquantennale dei Pooh giunge ora al termine.

Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian, Stefano D’Orazio e Riccardo Fogli si apprestano a salutare per sempre il loro pubblico. Ognuno di loro continuerà, singolarmente, il proprio percorso artistico, ma dei Pooh, come band, rimarrà solo un ricordo. Mancheranno, tantissimo, non c’è dubbio. Cinquant’anni di storia della musica italiana non sono pochi. Una band composta da cinque elementi che ha segnato e percorso la musica italiana conquistando fans di ogni età. Una musica senza tempo che ha unito diverse generazioni. E’ tra i complessi più longevi nella storia della musica ed è riuscito a vendere più di 100 milioni di dischi.

Tante le canzoni che rimarranno nella memoria. Da “Piccola Katy”, il primo vero grande successo, ad “Ancora una canzone”, l’inedito di quest’anno che celebra anche i festeggiamenti. Cinquant’anni di canzoni, ma non solo. La loro musica è stata anche l’immagine dell’Italia che cambiava, anticipando mode e tendenze. Le loro non sono state solo canzoni d’amore come “Tanta voglia di lei”, “Pensiero”, “Noi due nel mondo e nell’anima”, giusto per citare qualche titolo. Ma anche brani di impatto sociale, di cui a volte era anche difficile parlare. I Pooh lo hanno fatto rendendoli popolari. Dal 30 dicembre in poi la musica italiana avrà un grande pezzo in meno. Questo naturalmente nel futuro. Le loro canzoni, i loro album ci saranno per sempre!

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Maria Beatrice Crisci
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Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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