Poesia, musica e cibo. Da qui gli echi di storia a Giano Vetusto
– “Echi di storia”: è questo il titolo dato alla rassegna giunta alla seconda edizione nel suggestivo borgo di Giano Vetusto, ai piedi del Monte Maggiore. La manifestazione in programma per venerdì primo settembre è organizzata dalla dinamica associazione culturale Panta Rei, guidata da Alba Mercone, con la collaborazione di altri gruppi attivi sul territorio come la Proloco, la Schola cantorum e la Federcaccia.
“L’obiettivo – sottolinea la presidente – è quello di accendere i riflettori sul piccolo borgo di Curti, una delle zone più irte e antiche di Giano, che sta riprendendo vita, grazie a una serie di gradevoli ristrutturazioni recentemente compiute. La manifestazione si svolgerà all’insegna della poesia e della buona musica, con l’intervento di artisti locali, come i poeti Giovanni Nacca e Pasquale Vito, i maestri Raffaele e Cecilia d’Iorio. Interverranno anche l’attore Davide Volpe e il baritono Maurizio Esposito. Il bravo Erennio De Vita, membro dell’associazione, coordinerà e presenterà gli interventi. Non mancherà – aggiunge poi – la degustazione di buoni e semplici prodotti locali, per far riaffiorare anche al palato l’eco dei sapori antichi, delle nostre comuni radici”.
La professoressa Mercone ancora spiega: “L’associazione culturale Panta Rei è nata alla fine degli anni ’90 per volere di alcuni cittadini di Giano Vetusto, ispirati e guidati dal compianto professor Francesco Carlo Zona, che tanto autorevole studio ha dedicato alla storia del suo paese natale. Panta Rei ancora oggi promuove con successo iniziative culturali, come un ormai consolidato concorso biennale di poesia e narrativa giunto alla nona edizione, e rivolge un particolare interesse alla riscoperta delle tradizioni, delle testimonianze e degli avvenimenti di storia locale. La serata del primo settembre servirà anche a promuovere il tema guida della biennale di poesia e narrativa per il 2018: la bellezza”.
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