Studenti in piazza a Caserta, l’appello a cessare il fuoco a Gaza
Emanuele Ventriglia -Gli studenti casertani si uniscono in un «Presidio per la Libertà di Manifestare e per il Cessate il fuoco a Gaza». Ieri mattina in Piazza Ruggiero a Caserta, ad un mese dagli eventi di Pisa, si è svolta la manifestazione: i giovani universitari e in generale tutti coloro che hanno voluto si sono confrontati in un dibattito aperto sui temi di maggiore attualità in questo momento di preoccupanti conflitti mondiali. Nessuna passerella elettorale, bandiera politica o religiosa: la pace e la libertà di manifestare vanno oltre ogni orientamento, razza, credo e ideologia. Alla mattinata hanno aderito numerose associazioni e organizzazioni, studentesche e non, del territorio. Germanico Patrelli, studente di Giurisprudenza dell’Università Vanvitelli e promotore del presidio, dichiara: «La vita studentesca non finisce tra le mura universitarie ma va oltre. Era necessario che noi studenti ci riunissimo in questa iniziativa, creando un’occasione di incontro tra le diverse realtà del territorio e facendo sentire la nostra voce». Gli studenti si sono dati appuntamento per nuove iniziative affinché venga dato sempre più eco al grido di richiesta di cessate il fuoco e di apertura al dialogo per la fine dei conflitti, rafforzando i diritti e i valori sanciti nell’articolo 21 della nostra carta costituzionale.
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