Vinti e vincitori. Messaggio di Nogaro e della Fabbrica Wojtyla

Vinti e vincitori. Messaggio di Nogaro e della Fabbrica Wojtyla

Maria Beatrice Crisci

-Vinti e vincitori, processo a porte aperte in occasione della Giornata della Memoria. In scena al Teatro don Bosco sabato 25 gennaio alle ore 21 la Fabbrica Wojtyla con la regia di patrizio Ciu.

E questo il messaggio sottoscritto con monsignor Raffaele Nogaro: «Questo non è un invito a teatro. Non c’è da pagare nessun biglietto. Non è una richiesta di impegno ma un atto di coscienza per un incontro. Puoi rispondere si o rispondere no. La domanda è: puoi donare un’ora del tuo tempo prezioso ad una riflessione che ti unisca agli altri sul male degli uomini e contemporaneamente sul dolore degli uomini? Uomini come te e me capaci di uccidersi tra loro invece di amarsi tra loro? Questo non è un invito a teatro. E’ l’invito all’azione: incontrarci per un’ora per un gesto comune d’amore nel ricordo di quanto male un uomo è capace di fare
e di quale dolore può causare ad un altro uomo solo pensando che sia diverso per origine, pensiero, razza o colore. Ricordare …è una volontà o un dovere? Noi pensiamo che sia una volontà e contemporaneamente un dovere.

Volontà nei confronti di noi stessi e dovere nei confronti degli altri. Questo non è un invito a teatro. Questo è il tuo incontro con l’olocausto, il ricordo di milioni sacrificati anche per te. Pensaci bene: un momento di attenzione della tua vita, appena un’ora per dare insieme un abbraccio a tutti gli uomini i vecchi, le donne, i bambini senza colpa alcuna, vittime innocenti…
umiliate nel corpo, nella mente e nell’anima. Esseri umani consumati dal gas, bruciati dai forni. Cancellati dalla vita. Questo non è un invito a teatro.
Questo è un urlo che arriva dal passato e chiede a te un atto di cosciente presenza, una partecipazione che dia senso alla atroce morte di esseri umani uguali a te. Dar senso all’assurdo dolore che è stato: non è un invito a teatro. E’ il grido silente della verità che meritiamo. Non mancare.
Noi ti aspettiamo».

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 9647 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Primo piano

Vieni avanti, sorriso! Il Premio Fratelli De Rege di Casagiove

-Ultimi giorni per partecipare al bando di selezione dei concorrenti della dodicesima edizione del Premio di Cabaret “Fratelli De Rege“. Coloro che vorranno prendere parte alla gara avranno modo di

Primo piano

La guida della Reggia di Caserta, la sfida di Colonnese editore

Maria Beatrice Crisci – “Da oltre dieci anni non veniva pubblicata una guida della Reggia di Caserta. Oggi l’editore Colonnese ha deciso di farla. Un nuovo progetto che coniuga contenuti

Cultura

Le opere e i giorni. Il dolce soffio di Zefiro nei giardini di marzo

Luigi Fusco – L’11 di marzo, gli antichi romani celebravano il Natalis Favonii, cioè la nascita di Zefiro: figura della mitologia greca e personificazione del vento che soffia verso ponente.