A Caiazzo la cucina e i prodotti tradizionali diventano terapia per il disagio mentale

A Caiazzo la cucina e i prodotti tradizionali diventano terapia per il disagio mentale

Gara Gastronomica “I sapori dei briganti” a Villa Icaro. La cucina come terapia per il disagio mentale. La Cooperativa Sociale Beta di Caiazzo apre le cucine del ristorante “La taverna dei briganti” presso “Villa Icaro”, sempre sul territorio caiatino, sita alla via Santa Cristina, n. 8, alle persone svantaggiate delle strutture gestite dagli Enti afferenti al progetto Meglio Insieme. Al progetto aderiscono diverse cooperative sociali che, coordinandosi tra loro, riescono ad effettuare un’attività di riabilitazione più interessante ed efficace. Si è cercato in questo modo di impegnare le persone svantaggiate in diverse attività come quelle musicali e teatrali, iniziative sportive e uscite sul territorio. Attività del genere favoriscono l’integrazione sociale e l’autonomia personale e relazionale. Attraverso momenti ludici e spensierati, il soggetto esprime le proprie potenzialità e qualità, uscendo dalla dimensione di emarginazione cui spesso è associata la sua patologia.Schermata 2016-06-10 alle 12.29.54

La Cooperativa Beta, guidata dal presidente Luigi Principio e dalla dottoressa Francesca Giannini, si occupa, nello specifico, dell’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, mettendole nella condizione di potere ricevere una formazione professionale nel campo della produzione di prodotti alimentari e della ristorazione, in particolare nella gestione della Taverna dei Briganti.  

La competizione culinaria si svolge in tre giorni: 16 giugno 2016, gara dei primi piatti; 23 giugno, confronto tra i secondi; premiazione dei vincitori il giorno 29 giugno, con pranzo sociale a base dei piatti vincenti.

I piatti, che devono ispirarsi alla cucina tradizionale napoletana, sono preparati con l’utilizzo dei prodotti tipici della nostra terra. La giuria è composta di cinque persone esperte del settore agroalimentare e culinario.

La gara culinaria di questo giugno rientra in un ricco programma di riabilitazione che coinvolge le cooperative Mercurio D’Oro, Aria Nuova, Beta, Sirio, Iride, Santiago, che fanno capo al Consorzio Icaro.

 Fonte: Comunicato stampa 

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 9785 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Food

Gusto Italiano conquista Caserta. Sapori e profumi di qualità

Maria Beatrice Crisci – «Promuovere e valorizzare i prodotti tipici locali dal fronte delle imprese, degli artigiani e delle associazioni di categoria significa affiancare con azioni concrete l’attività di enti

Primo piano

Viaggio in Eataly, i prodotti dell’Alto Casertano tra le eccellenze agroalimentari del Sud

Curiosità e interesse. Si preannuncia un week end ricco di eventi e di incontri per la delegazione dell’Alto Casertano a Eataly Roma. Il Gal, il gruppo di azione locale che

Primo piano

Chef stellato in Casa Vitiello. La base è la pizza, s’arriva al top

Maria Beatrice Crisci  – Sono alternative di tradizione quelle che propone Casa Vitiello. E l’accogliente pizzeria di piazza monsignor Nicola Suppa, nell’antico borgo di Tuoro a Caserta, in una tiepida