Bruno Canino, che mito! Santo Stefano in musica alla Reggia

Bruno Canino, che mito! Santo Stefano in musica alla Reggia

Redazione – Nella Cappella Palatina della Reggia di Caserta si è tenuto questa mattina il tradizionale Concerto per un Giorno di Festa con l’Orchestra da Camera di Caserta diretta da Antonino Cascio e con l’insigne pianista Bruno Canino, tra i più rappresentativi pianisti internazionali, tra i più assidui solisti ospiti dell’evento. Sono stati eseguiti capolavori del classicismo: la Sinfonia in re maggiore KV 81 di Wolfgang Amadeus Mozart, il Concerto in re maggiore per pianoforte e orchestra e la Sinfonia in mi bemolle maggiore n. 76 di Franz Joseph Haydn, brani che, al pari dell’opera di Vanvitelli, proiettano la sontuosità tardo-barocca verso il razionalismo, la compostezza e la brillantezza delle linee classiche. Il concerto, giunto alla trentaduesima edizione, si è confermato, oltre ogni aspettativa, tra i più attesi e seguiti eventi delle festività natalizie, quest’anno, peraltro, inserito nell’ambito delle Celebrazioni vanvitelliane – progetto Music’al tempo di Vanvitelli. Tutto esaurito e tantissimo pubblico in piedi. Applausi calorosi all’Orchestra ed all’ottantottenne Bruno Canino, ricambiati con due bis.

About author

You might also like

Attualità

Reggia, al via il convegno Luigi Vanvitelli: il cantiere dei cantieri

Redazione -Dopo il grande evento di ieri la visita del presidente Mattarella e l’inaugurazione della mostra Visioni nella nuova ala della Reggia, si è aperto oggi il convegno “Luigi Vanvitelli:

Primo piano

Il panettone artigianale, la Reggia ospita la prima convention

“Sconfinando: la tutela e le contaminazioni territoriali del panettone artigianale in Italia e nel mondo” è il titolo della prima convention organizzata dall’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del

Spettacolo

Luci alle finestre, l’emozione del concerto alla Galleria Artemi

Maria Beatrice Crisci -«È stato un concerto meraviglioso con la galleria piena di persone, tanti i bambini allievi miei,  del maestro Emanuele Aprile e delle maestre Tania Cinquegrana e Rosa