Caserta. Al Teatro Don Bosco in scena Monache e Femmene

Caserta. Al Teatro Don Bosco in scena Monache e Femmene

(Comunicato stampa) -Monache e Femmene. Questo il titolo dello spettacolo in scena sabato 17 presso il Teatro Don Bosco. Scritto da Angelo Rojo Mirisciotti, ma riadattato da Nunzio Della Marca che ne cura anche la regia, lo spettacolo s’inserisce tra gli appuntamenti inseriti nel tabellone silver della corrente stagione teatrale. L’opera originale è stata completamente stravolta, arricchita di personaggi e situazioni che si distaccano dal “significato” iniziale che l’autore ha voluto dare al testo. La scelta è stata dettata da una diversa concezione della “fede”, senza però perdere la grande comicità e la continuità scenica che lo stesso autore ha dato magistralmente al testo teatrale. La versione che sarà rappresentata è stata riadattata e arricchita di gag e personaggi, rispettando la durata massima di due ore. La commedia, sostanzialmente  mantiene l’impalcatura originale del Mirisciotti, pur sostituendo il messaggio di fondo senza rinunciare a mettere in risalto quella caratteristica del teatro napoletano fatto d’intrighi, inciuci, malintesi grotteschi e vulcanici. Particolare, maestosa e ricca di sfumature è la scenografia ideata da Nunzio Della Marca e messa in opera da Giuseppe Tudisco, che risalta di sicuro la messa in scena della piece teatrale. Buio in sala e sipario aperto alle ore 20:00.

La trama

Il convento di Santa Cristina Delle piaghe purulenti dei lebbrosi di Calcutta, è un luogo mistico. A capo del Convento c’è Suor Crocifissa, badessa severa ma attenta alle esigenze delle sue consorelle che, attraverso i loro atteggiamenti poco “ecclesiastici” rendono le sue giornate un vero “incubo”.  A incrementare la vivacità del convento ci pensa Don Franco Calzarotta, sacerdote, nonché confessore delle monache, che si presenta al convento in compagnia di cinque prostitute sfuggite ad un blitz, durante una festa organizzata da politici corrotti e camorra. Il compito delle monache sarà quello di nascondere le ragazze fino a che non si calmano le acque. Don franco non si accorge di essere stato seguito da alcuni scagnozzi della camorra che si infiltrano nel convento per scovare le ragazze, ma non le riconoscono perché le monache hanno pensato bene di vestirle da suore, cosicché una volta vestite sono tutte uguali. Tutto sembra andare nel verso giusto fino a che…

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