Ferragosto a tavola, la mappa del gusto a Caserta e provincia
Maria Beatrice Crisci
– Ferragosto non è unicamente sole e mare, o gita fuori porta con colazione a sacco. C’è chi preferisce stare comodamente seduto a tavola al fresco naturale o artificiale di un ristorante e godersi la buona cucina. Ferragosto rappresenta anche una tappa enogastronomica fondamentale, con le sue tradizioni e i suoi riti alimentari. E a rinnovare le consuetudini della tavola si celebrano tavolate private, ma ecco arrivare anche le proposte di ristoratori e addetti al settore.
Piatti di pesce e come frutta il cocomero. Questo il classico menù di Ferragosto. Ma non è sempre così. Lo sa bene Franco Pepe, colui che è stato indicato come il miglior pizzaiolo d’Italia. Il suo Pepe in Grani a Caiazzo apre oggi a pranzo per chi voglia concedersi una straordinaria pizza a Ferragosto.
Com’è tradizione ormai a Caserta, Il Cortile di via Galilei presenta in questa giornata un menù tutto di mare, studiato dallo chef Michele: insalata di polpo, impepata di cozze, trofie con cozze e calamari, orata gratinata e Insalata mista bio. Nel Parco della Reggia di Caserta, nel punto più elevato, a un passo dalla cascata e dalla fontana principale, c’è il ristorante “Diana e Atteone”. Anche qui pranzo di Ferragosto con menù degustazione con cinque portate. Sempre a Caserta, nel borgo di San Leucio, l’antica locanda La Corona del Re propone come pranzo di Ferragosto, in parziale antitesi alle pietanze marine, «Lo maialino et lo buon vino».
Controcorrente anche il pranzo all’agriturismo Il Pioppo di Caserta, frazione Garzano: menù contadino e proposte del territorio. Altro Ferragosto in collina, sempre nel Capoluogo, quello proposto dal Club Terrazza Tifatini Enogastronomia, borgo di Piedimonte di Casolla, con la scelta tra due menù, mare e terra.
Ma se Caserta vive i suoi eventi gastronomici, la provincia non è da meno. Un Ferragosto in cantina con grandi vini e un menù per l’occasione è quello che propone Le Terre di Giù ad Alvignano con un percorso enogastronomico curato per l’occasione e che vede come inizio l’aperitivo di benvenuto al fresco della bottaia.
Pranzo di Ferragosto anche al Casale Santo Stefano di Piana di Monte Verna, ottima cucina e buona musica con Ciro Santangelo. Il menù comprende antipasto della tradizione, gnocchi ai sapori del Mediterraneo, conchiglie gragnanesi ripiene su vellutata di piselli, pezzata rossa alla Pulcinella con patate sfiziose e insalata dell’orto. E prima del dolce l’immancabile anguria.
Al Lido Playa Paraiso di Castel Volturno menù di Ferragosto con gamberi pastellati e tutto il sapore del mare, oltre a musica, balli e giochi dell’animazione Alma Cubana. Appuntamenti a pranzo anche all’Hungry Bear di Montedecoro, frazione di Maddaloni, e al Casale di Riardo.
Ma a Caserta gli incontri gastronomici continuano anche alla sera. Nel giardino del Cluricaun di via Clanio si festeggia il Ferragosto con il giallo che dona: Corona ghiacciata e cestelli di melone. Al Flaming Pub di via Bosco è la sangria la regina della serata.
Un’alternativa a tutto ciò? Sempre a Caserta ‘A Putechella di via Unità Italiana propone l’aperitivo con vini, tarallucci, assaggi di formaggi per tutti coloro che vivranno il Ferragosto in città.
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