Giornata Mondiale del Rifugiato. Iniziativa di solidarietà per la Parthenope

Giornata Mondiale del Rifugiato. Iniziativa di solidarietà per la Parthenope

(Antonella Guarino) – Al via, mercoledì 22 giugno alle ore 16.30, a Napoli in Via Partenope 36, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il Comune di Napoli, con il Servizio Cooperazione Decentrata, Legalità e Pace/ CEICC – Europe Direct e con il Tavolo di Cittadinanza, anche quest’anno promuove un’iniziativa volta ad incoraggiare la solidarietà. L’incontro “Siamo sempre lo straniero di qualcun altro”, frase celebre di Tahar Ben Jelloun, scrittore, poeta e saggista marocchino, noto per i suoi scritti sull’immigrazione e il razzismo, è voluto dall’Assemblea Generale dell’ONU, inizierà con un cocktail di benvenuto e proseguirà con i saluti istituzionali del Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. L’evento, con la partecipazione di Clara Degni, funzionario del CEICC, vede in qualità di moderatore Cristiana Morbelli della LTM ong, prevede inoltre gli interventi di Marc Arno, Hartwig della Commissione Europea DG Home, di Giuseppe Cataldi, Direttore del Centro Jean Monnet, di Maria Laura Gasparini, dell’Università Parthenope di Napoli, di Adrien Cléophas Dioma, del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo (CNCS) e di Francesco Priore, Coordinatore Avvocati di Strada. Tra gli invitati: Guido Marino della Questura di Napoli, Gabriella D’Orso della Prefettura di Napoli, Lucia Franco, della Less Onlus, Adama Coulibaly, Abdoul Mounirou Atchakpari e Henry Ferran Arbolaez. A seguire dalle 19.00 alle 20.00, il Laboratorio esperienziale meticcio, “Da dove veniamo, dove andiamo”, organizzato da Rosa Giordano del CEICC e Lorena Matteo di Noi@Europe volto alla conoscenza della condizione esistenziale e sociale dello statuto di rifugiati e alla decostruzione di schemi mentali e pregiudizi presenti in tutti noi. Il tema scelto per quest’anno è lo “Spazio” come punto di partenza per una reale integrazione nella tradizione e nella cultura di un popolo. Scopo dell’iniziativa è far riflettere sui milioni di rifugiati e richiedenti asilo che, costretti a fuggire da guerre e violenze, lasciano i propri affetti, la propria casa. L’obiettivo, volto a valorizzare pertanto le differenze ed accettare uno scambio reciproco culturale, intende promuovere la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione, spesso sconosciuta ai più, di questa particolare categoria di migranti.

 

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Maria Beatrice Crisci
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Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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