Giù le ipocrisie! Dietro la maschera i “corpi nudi”
(Beatrice Crisci) – “Dietro la Maschera” è il nome della compagnia teatrale. Ma è anche molto pertinente al titolo dello spettacolo che il gruppo presenta: “Corpi Nudi”. Sarà in scena ad Officina Teatro a San Leucio di Caserta dal 22 al 25 settembre e dal 29 al 2 ottobre.
Cosa c’è, dunque, dietro la maschera? Lo si potrà capire proprio seguendo lo spettacolo, che denuncia le relazioni umane sempre più artefatte, mascherate da perbenismi e ipocrisie. Il testo è stato scritto da Gianluca Ariemma ed è liberamente ispirato alla vicenda raccontata da Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte nella pièce teatrale “Le Prénom”. Tutto si svolge a cena, quando cinque amici con le labbra bagnate da un vino di quasi mille euro si accoltellano con il ghigno in faccia.
Dopo “Cico” e “Pagliacci”, la compagnia teatrale Dietro La Maschera torna a debuttare a Caserta con uno spettacolo innovativo, divertente, che verrà presentato ai Festival teatrali della prossima stagione. “Raccontiamo di personaggi che non hanno null’altro bisogno se non quello di essere ascoltati” spiega il regista Gianluca Ariemma, presentando lo spettacolo ospite ad Officina Teatro. Saranno otto repliche, quindi, per conoscere una compagnia di giovani professionisti, allievi delle migliori accademie di teatro in Italia, che uno spettacolo dopo l’altro si sta facendo strada su un terreno tanto ostile quanto meraviglioso. La romana Maddalena Serratore si aggiunge al gruppo già consolidato composto da Ivan Graziano, Giulia Navarra, Marcello Gravina e lo stesso regista. I ragazzi si mettono “a nudo” in scena mostrando la fragilità dei personaggi e il talento confermato dalla prova attoriale che questa “mis en pièce”, necessariamente, richiede. In poco più di un’ora, lo spettacolo lascia un forte riso amaro e una lunga serie di interrogativi.
Lo spettacolo si avvale anche del contributo del musicista Davide Romeo, del light designer Luca Corvino, della regia video di Luca Cuomo, della regista assistente Mariangela Guastafierro e dell’actor coach Luca Ari.
About author
You might also like
Vittorio Messina da Nicola Pedana, quel certo senso infinito
(Maria Beatrice Crisci) – «In un certo senso infinito» è il titolo della mostra di Vittorio Messina che sarà inaugurata sabato 25 marzo alle ore 19 presso la sede di
Live poetico, Taccogna e Faraldo sul web nel giorno del World Art Day
Maria Beatrice Crisci -Il poeta casertano e organizzatore di eventi Nando Taccogna ha indetto per domani 15 aprile, giorno questo del World Art Day, un live poetico per il suo
Capua, le Ferrari in visita al Museo Campano per l’Unicef
“Abbiamo pensato con l’Unicef di festeggiare due importanti anniversari. Il raduno quest’anno compie cinque anni e l’Unicef settanta. Per noi la somma di questi due numeri dà zero, perché zero