NTFI, in scena in prima assoluta “Tutte le notti di un giorno”

NTFI, in scena in prima assoluta “Tutte le notti di un giorno”

Martedì 28 luglio ore 19 al Real Sito di Capodimonte – Casino della Regina va in scena per il Napoli Teatro Festival 2020 la prima assoluta di “Tutte le notti di un giorno” del drammaturgo e poeta spagnolo Alberto Conejero, con Claudio Di Palma e Marina Sorrenti. L’opera, tradotta per la prima volta in italiano su commissione dell’Istituto Cervantes di Napoli, da Maria Concetta Marzullo e Marco Ottaiano, sarà trasmessa anche in streaming su live.napoliteatrofestival.it, su Radio CRC, sul Canale 620 del Digitale Terrestre e sull’App ufficiale di CRC, e sulla piattaforma Ecosistema digitale per la cultura della Regione Campania.

Alberto Conejero FESTIVAL DE MÉRIDA (Foto de ARCHIVO) 05/08/2015

I biglietti del NTFI 2020 sono acquistabili online sul sito napoliteatrofestival.it e presso i punti vendita autorizzati consultabili attraverso il sito www.azzurroservice.net. Per info: tel. 3499374229 (dalle ore 10.00 alle 18.30), email: biglietteria@napoliteatrofestival.it.

“Intima come un poema, complessa come una biografia”, Tutte le notti di un giorno è una storia sull’incapacità di amare. Un uomo e una donna, Samuel e Silvia, tanto vicini eppure lontani l’uno dall’altro. Rinchiusi sotto il tetto di una serra, cercando di non essere divorati dai ricordi. L’opera tratta anche dell’essere vivi, della speranza, della necessità della bellezza, del non essere trascinati dal rumore e dal tempo. Un thriller su un corpo scomparso che assume la forma di un trattato di botanica. Un poema superbo, profondo, drammatico, creato sulla migliore tradizione del teatro simbolico.

L’autore, Alberto Conejero, nasce a Jaén (Andalusia) nel 1978. Laureato in Regia teatrale e Drammaturgia presso la Real Escuela Superior de Arte Dramático, è autore di testi originali di successo tra cui La piedra oscura (Premio Ceres 2015), La extraña muerte de una cupletista contada por su perro (vincitore del IV Certamen LAM 2010), Ushuaia (Premio Ricardo López de Aranda 2013), Húngaros (Premio Nacional de Teatro Universitario 2000). È attualmente direttore del Festival de Otoño.

Comunicato stampa

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10029 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Attualità

#nocifermanessuno, Campus Manzoni diretta con Luca Abete

Maria Beatrice Crisci -Domani alle 10,30 il Campus Manzoni Caserta diretto dalla preside Adele Vairo partecipa al tour motivazionale #noncifermanessuno ideata dall’inviato di Striscia la Notizia Luca Abete. Tema dell’incontro:

Primo piano

Claudia Gerini, una affascinante “maestra” alla Reggia

Maria Beatrice Crisci -L’attrice Claudia Gerini protagonista dell’ultimo appuntamento di Maestri alla Reggia. Intervistata da Andrea Morandi si è conclusa la VI edizione della rassegna. Una platea affollatissima per un

Cultura

Giornate Europee del Patrimonio, il sì di Reggia e Belvedere

Pietro Battarra – Il 23 e il 24 settembre saranno le Giornate Europee del Patrimonio, che quest’anno – comunica il MiBACT – avranno come tema “Cultura e Natura”. La Reggia