Aspri d’Autore, in mostra le Matres di Anna Maria Zoppi
-La donna ha ispirato artisti di ogni genere, di ogni epoca e di ogni Paese, ed è proprio in essa che
Anna Maria Zoppi, fin dall’inizio della sua carriera artistica, trova quell’impulso ispirativo che la
porterà a calarsi in un campo così ampio e complesso quale è appunto il mondo di questa creatura
innalzata spesso a figura spirituale.
Oggetti e cose vengono smontati e liberati dal superfluo per entrare in contatto ravvicinato con le
cause prime dell’essere e quindi della sostanza. L’inessenziale a lei non interessa.
Il tutto illuminato da una luce che si materializza sulla tela. Una luce della quale è impossibile
scorgerne la provenienza; da dove entra o da dove esce. Una luce materializzata su corpi
smaterializzati.
Lo stimolo del suo entusiasmo poetico non spinge più verso la ricerca della bellezza femminea, ma
incoraggia la ricerca della Donna Madre, incarnazione della procreazione; di colei che custodisce il
mistero della vita e della morte.
Le opere dell’artista, le “Matres”, mescolano alla pittura l’elemento della terra, da qui l’idea di
realizzare nelle vigne la mostra, il cui focus è un’istallazione di una “donna madre” che fuoriesce
direttamente della terra.
Matres in vigna dunque, con cui l’artista Anna Maria Zoppi inaugura la sua partecipazione
all’interno della rassegna Visioni Dionisiache sabato 24 giugno 2023, nella tenuta di Masseria
Campito a Gricignano d’Aversa (CE).
La mostra è curata e presentata dallo storico Gianni Di Dio che a proposito della Zoppi ha
dichiarato – Le sue opere mutano fino ad arrivare a una figura “decostruita” nelle sue parti
essenziali, e che si materializza in una meccanica sensualità. In questa sua ultima produzione
appare chiara una nuova consistenza stilistica che sembra segnare una rottura con il suo passato. –
Anna Maria Zoppi nasce a Casal di principe (CE), dove vive e lavora. Dopo aver intrapreso gli studi
presso il Liceo Artistico di Aversa e l’Accademia di fotografia e cinematografia di Roma, frequenta
vari corsi di specializzazione in diversi istituti d’arte.
Le sue opere sono esposte in collezioni pubbliche e private, musei, chiese e santuari, case d’asta,
in Italia e all’estero. Parallelamente alla sua attività artistica, da alcuni anni si sta dedicando alla
scrittura. Nel 2021 esordisce con il libro “Non ne sapevo niente”, edito da Basilisco Editore, seguito
“Non mi avrai” del 2023, edito da Giuseppe Vozza Editore.
La rassegna Visioni Dionisiache è organizzata e promossa da Aspri d’Autore, una giovane
Associazione Culturale nata nel 2022 con sede ad Aversa, fondata da un gruppo di professionisti
del settore dell’audiovisivo, della fotografia e della comunicazione.
Lo scopo è promuovere la cultura e l’arte sul territorio attraverso l’organizzazione rassegne,
mostre, presentazioni di libri, spettacoli musicali e teatrali, degustazioni dei prodotti tipici locali,
laboratori, incontri e dibattiti.
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