Autunno Musicale. Museo Campano, Pietro De Maria chiude il Pianofestival

Autunno Musicale. Museo Campano, Pietro De Maria chiude il Pianofestival

(Comunicato stampa) -L’atteso recital di Pietro De Maria, tra i maggiori pianisti della scena internazionale, chiude il Pianofestival dell’Autunno Musicale. Sabato 02 dicembre,alle ore 19.30, presso il Museo Campano di Capua l’insigne pianista eseguirà alcune tra le più belle pagine del repertorio pianistico: la Sonata in fa diesis op.25 n.5 di Muzio Clementi, due Improvvisi op.90 di Franz Schubert, la Suite da Lo Schiaccianocidi Pyotr Ilyich Tchaikovsky – nella virtuosistica trascrizione pianistica  di Mihail Pletnev – e di Franz Liszt il Valse Caprice, da Soirées de Vienne di Schubert, ilSonetto 104 del Petrarca e la celeberrima La Campanella dai Grandes études da Paganini.Pietro De Maria, dopo aver ottenuto il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1990, ha vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani di Milano (1990), al Géza Anda di Zurigo (1994) e nel 1997 gli è stato assegnato il Premio Mendelssohn ad Amburgo. La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Michele Mariotti, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh, Jonathan Webb. Nato a Venezia nel 1967, ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello e si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio della sua città, perfezionandosi successivamente con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con distinzione. Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. Recentemente ha realizzato un progetto bachiano, eseguendo i due libri del Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg. Ha registrato l’integrale delle opere di Chopin, il Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg per DECCA, ricevendo importanti riconoscimenti dalla critica specializzata, tra cui Diapason, International Piano, Music Web-International e Pianiste. Attualmente è impegnato nell’esecuzione dell’integrale delle Sonate e dei Concerti di Beethoven ed è appena uscito per Dynamic il CD dei Concerti di Chopin registrati con Daniele Rustioni e l’Orchestra della Toscana. Pietro De Maria è Accademico di Santa Cecilia, insegna al Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia di Musica di Pinerolo.

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