Conversazioni sull’Appia, Rumiz al Museo dell’Antica Capua
(Redazione) – «Conversazioni sull’Appia». Questo il titolo scelto per gli eventi collaterali alla mostra «L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi» di Paolo Rumiz, ospitata fino a marzo al Museo archeologico dell’Antica Capua a Santa Maria Capua Vetere. L’Appia Ritrovata è il racconto del viaggio di Rumiz assieme ad un gruppo di amici per scoprire quella che fu la più antica arteria d’Europa e la più importante strada verso l’Oriente. L’esposizione è promossa e finanziata dalla Regione Campania nell’ambito del progetto «Itinerari culturali e religiosi» (fondi POC) attraverso la Scabec società campana beni culturali, realizzata in collaborazione con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Polo museale della Campania ed è a cura della Società Geografica Italiana onlus e Festival della Letteratura di Viaggio. Sabato 28 gennaio alle 10, al Museo archeologico dell’antica Calatia a Maddaloni, incontro di Paolo Rumiz e Irene Zambon con gli studenti dei licei della provincia di Caserta per raccontare l’esperienza fatta con i loro compagni di viaggio, conclusasi il 13 giugno 2015 dopo 611 chilometri, 29 giorni di cammino e circa un milione di passi. Un progetto nato con l’idea di tracciare finalmente il percorso integrale della madre di tutte le vie.
Nel pomeriggio alle ore 17 a parlare dell’Appia e della sua storia al Museo archeologico dell’Antica Capua, a Santa Maria Capua Vetere, saranno il professor Lorenzo Quilici, ordinario di topografia dell’Italia antica all’Università di Bologna, i curatori della mostra Paolo Rumiz e Irene Zambon e l’attore e lo crittore Giuseppe Cederna, l’autore de «Il Grande Viaggio» (edizioni Feltrinelli), in cui racconta il suo pellegrinaggio nel nord ovest dell’India ed è figlio di Antonio, archeologo, intellettuale e ambientalista, che fu tra i fondatori di Italia Nostra e grande sostenitore della difesa dei territori italiani dalle speculazioni edilizie.
La mostra «L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi» consente di scoprire l’Appia antica attraverso il racconto di Rumiz e compagni, le fotografie di Riccardo Carnovalini integrate da un reportage di Antonio Politano, realizzato per il National Geographic Italia e da istantanee estratte dai filmati “on the road” di Alessandro Scillitani. Inaugurata il 17 dicembre scorso è già stata visitata da oltre 3000 persone. Ulteriori eventi di promozione dell’Appia e del suo percorso si terranno nei prossimi mesi a Benevento e a Mirabella Eclano (AV) in collaborazione con il Polo museale della Campania e le Soprintendenze territoriali .
About author
You might also like
Frank Gambale, la chitarra che viene da lontano
(Redazione) – E’ venuto dall’Australia, con la sua fidata chitarra. E’ venuto a suonare nel Quartiere Militare Borbonico di Casagiove dando ancor maggiore lustro a questa straordinaria edizione di Artestate.
La festività dell’Assunzione, è il giorno del “viaggio” di Maria
Luigi Fusco -La solennità dell’Assunzione della Vergine è tra i dogmi più recenti della Chiesa e celebra la vita terrena di Maria e la sua “assunzione” in cielo, con il
9 maggio. Festa dell’Europa, festa per l’Europa
Gian Maria Piccinelli * C’è un modo diverso di essere europei. In un momento storico in cui non è assolutamente scontato essere europei, anzi sembra andare di moda pensare da euro-scettici, vogliamo fare