Devianza giovanile, Itis Giordani accanto alla Cooperatica Eco

Devianza giovanile, Itis Giordani accanto alla Cooperatica Eco

prof Valeria Giove referente ,
Antonella Serpico e Sofia Flauto per la E. C.O.

L’Istituto Giordani di Caserta, guidato dalla preside Antonella Serpico, accanto alla Cooperativa Eco  in tre progetti. Eco-resilienza 3.0: nuove strategie di educazione al rispetto. L’obiettivo specifico del progetto è di produrre attivamente nuove forme di educazione al rispetto di sé e dell’altro, contribuendo, così, alla riduzione delle nuove forme di devianza giovanile e alla costruzione di innovative comunità educanti resilienti.

I volontari potranno scegliere tra cooperative, associazioni, comuni o scuole. Essi dovranno collaborare nella progettazione di nuovi interventi di prevenzione sulla tematica dell’educazione alla diversità, nella realizzazione di attività laboratoriali, nel supporto per gli sportelli informativi comunali, nella riduzione del disagio scolastico mediante laboratori educativi. Inoltre, per la conoscenza che possiedono del territorio e delle sue specificità saranno impiegati nelle funzioni di accoglienza, peer support, testimonianze, di facilitazione della partecipazione e della divulgazione delle iniziative dell’ente. Potranno anche, in funzione delle loro attitudini e risorse, supportare l’area del front office, dell’info-point e della gestione informatica.

L’ECO DEL SILENZIO: STRATEGIE DI CONTRASTO ALLA POVERTÀ EDUCATIVA MINORILE

L’obiettivo specifico del progetto è quello di contribuire alla riduzione della povertà educativa minorile, proponendo ai giovani in Servizio Civile, la possibilità di sperimentare la collaborazione con operatori pubblici e del terzo settore specializzati e qualificati, prevedendo quale finalità generale la realizzazione di interventi volti all’inclusione sociale, nonché la partecipazione ad esperienze di cittadinanza attiva rivolti a persone in situazione di grave marginalità, di svantaggio sociale ed economico.

I volontari potranno scegliere tra cooperative, associazioni, comuni o scuole. Essi dovranno collaborare nella progettazione di nuovi interventi di prevenzione sulla tematica dell’educazione alla diversità, nella realizzazione di attività laboratoriali, nel supporto per gli sportelli informativi comunali, nella riduzione del disagio scolastico mediante laboratori educativi. Inoltre, per la conoscenza che possiedono del territorio e delle sue specificità saranno impiegati nelle funzioni di accoglienza, peer support, testimonianze, di facilitazione della partecipazione e della divulgazione delle iniziative dell’ente. Potranno anche, in funzione delle loro attitudini e risorse, supportare l’area del front office, dell’info-point e della gestione informatica.

UN’ECO ALLE EMOZIONI: PERCORSI RESILIENTI DI POTENZIAMENTO EMOTIVO

L’obiettivo specifico del progetto è l’assistenza alla promozione e al potenziamento dell’intelligenza emotiva e delle life skills: lo sviluppo dell’intelligenza emotiva è frutto della cultura, dell’istruzione, di possibilità sociali costruttive; chance positive di crescita culturale ed emotiva, che promuovono l’abilità di mettersi nei panni dell’altro e conducono all’educazione al rispetto di se e del prossimo. Dunque, viene generata resilienza nella qualità della vita dei minori e delle famiglie, dei soggetti con disagio fisico e/o sociale.

I volontari potranno scegliere tra cooperative, associazioni, comuni o scuole. Essi porranno in essere interventi di laboratorio ai fini del superamento delle difficoltà dello sviluppo e del potenziamento dell’autonomia dei soggetti destinatari. I volontari costituiranno le figure centrali e significative per l’ideazione, la pianificazione, il coordinamento e la realizzazione delle attività; dovranno collaborare nella progettazione di nuovi interventi di prevenzione sulla tematica dell’intelligenza emotiva, nella realizzazione di attività laboratoriali, nel supporto per gli sportelli informativi comunali, nella riduzione del disagio scolastico mediante laboratori educativi.

PARTECIPA AL BANDO DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

SERVIZIO CIVILE: LA COOPERATIVA ECO SELEZIONA 379 OPERATORI VOLONTARI (BANDO E MODULI)

La Cooperativa ECO nell’ambito del Bando per la selezione di 46.891 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale seleziona 379 operatori volontari, da impiegare nei progetti e sulle sedi di attuazione indicati nelle tabelle presenti all’interno di ciascuna scheda riassuntiva.

I progetti hanno una durata di 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali distribuite su 5 giorni.

Alcune sedi di progetto hanno una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità: ovvero con difficoltà economiche, con disabilità e con bassa scolarizzazione. I giovani che rientrano in questa categoria devono:

a) indicarlo nella compilazione della domanda on line;

b) compilare e consegnare anche il modulo di autocertificazione al momento del colloquio di selezione:

  • per i giovani con difficoltà economiche: certificazione dalla quale si evinca un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 10.000 euro
  • per i giovani con disabilità motoria e disabilità sensoriale: certificazione di handicap Legge 104/92
  • per i giovani con bassa scolarizzazione: un’autocertificazione ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.

Le informazioni su tali progetti sono disponibili sia nelle schede di sintesi dei progetti allegate di seguito, sia nella piattaforma DOL per la presentazione delle candidature.

Requisiti di Ammissione

Possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso, che alla data di presentazione della domanda abbiano compiuto il diciottesimo non superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni), in possesso dei seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione europea ovvero di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
  • non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo, ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata.

Possono, anche, presentare domanda di Servizio civile i giovani che, fermo restando il possesso dei requisiti di cui al presente articolo:

1) hanno già prestato servizio in passato in un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani”

2) nel corso del 2020, a causa degli effetti dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, abbiano interrotto il servizio volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente;

3) abbiano interrotto il Servizio civile a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente che ha causato la revoca del progetto, oppure a causa di chiusura del progetto o della sede di attuazione su richiesta motivata dell’ente, a condizione che, in tutti i casi, il periodo del sevizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;

4) abbiano interrotto il Servizio civile nazionale o universale a causa del superamento dei giorni di malattia previsti, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;

5) abbiano già svolto il Servizio civile nell’ambito del progetto sperimentale europeo International Volunteering Opportunities for All e nell’ambito dei progetti per i Corpi civili di pace;

6) abbiano già svolto il “servizio civile regionale” ossia un servizio istituito con una legge regionale o di una provincia autonoma.

Possono inoltre presentare domanda di Servizio le operatrici volontarie ammesse al Servizio civile in occasione di precedenti selezioni e successivamente poste in astensione per gravidanza e maternità, che non hanno completato i sei mesi di servizio, al netto del periodo di astensione, purché in possesso dei requisiti di cui al presente articolo.

Infine, in deroga a quanto previsto all’articolo 14 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, possono presentare domanda anche i giovani che, alla data della presentazione della stessa, abbiano compiuto il ventottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età, a condizione che abbiano interrotto lo svolgimento del servizio civile nell’anno 2020 a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Tale possibilità è prevista dall’art. 12-quater del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, recante ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, introdotto dal disegno di legge di conversione approvato dalla Camera dei deputati in data 18 dicembre 2020 ed attualmente in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Sarà però possibile presentare domanda solo a seguito dell’entrata in vigore nei prossimi giorni della legge di conversione, che coinciderà con il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta.

Ai giovani è richiesto di leggere attentamente le schede di sintesi, per verificare l’eventuale richiesta di requisiti aggiuntivi. È il caso dei progetti con riserva di posti destinati a giovani con minori opportunità (disabilità, bassa scolarizzazione o difficoltà economiche): per candidarsi ai posti riservati il giovane dovrà necessariamente possedere lo specifico requisito richiesto. I requisiti di partecipazione, inclusi quelli aggiuntivi, devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio. La perdita dei requisiti di partecipazione, nel corso dell’espletamento del progetto, costituisce causa di esclusione dal servizio civile universale.

 Presentazione delle domande

Le domande, pena esclusionedevono pervenire entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 8 febbraio 2021. ESCLUSIVAMENTE attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite Pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione.

Il giorno successivo alla presentazione della domanda il Sistema di protocollo del Dipartimento invia al candidato, tramite posta elettronica, la ricevuta di attestazione della presentazione con il numero di protocollo e la data e l’orario di presentazione della domanda stessa. In caso di errata compilazione, è consentito annullare la propria domanda e presentarne una nuova fino al giorno e all’ora di scadenza del presente bando. Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema. In caso di errata compilazione, è consentito annullare la propria domanda e presentarne una nuova fino al giorno e all’ora di scadenza del presente bando. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale). Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su che cosa è lo SPID, quali servizi offre e come si richiede.

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Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 9636 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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