La Caserta del Te Deum, il Vescovo proseguirà con il Macrico
– Un appuntamento ormai entrato nella tradizione casertana il «Te Deum» di fine anno. Un appuntamento nel quale il Vescovo di Caserta dialoga con la città. E così è stato anche sabato pomeriggio nella Cattedrale. Monsignor Pietro Lagnese ha toccato vari temi. Ha ringraziato le famiglie, il mondo dell’associazionismo per il suo impegno, ma anche quello della scuola. «Visitando le varie comunità scolastiche – ha detto – verifico la grande passione e l’impegno nell’accompagnare i ragazzi». E a proposito il Vescovo ha aggiunto: «Da diversi anni sono evidenti segnali di disagio che sfociano qualche volta in episodi di violenza. Anche a Caserta quest’anno sono stati diversi gli episodi di movida violenta. C’è bisogno nelle nostre strade e nelle nostre piazze di maggiore sicurezza». Poi il passaggio sul Macrico: «Lo scorso anno proprio durante la manifestazione di ringraziamento di fine anno diedi l’annuncio della decisione assunta dalla diocesi di Caserta di mettere a disposizione della città e al servizio del bene comune quel polmone verde per troppi anni rimasto chiuso e abbandonato. In questo anno tanto è stato fatto. Soprattutto in termini di partecipazione e di coinvolgimento della città, a iniziare dai giovani, dalle associazioni e dalle scuole. Ma non solo. È nata la fondazione “Casa Fratelli tutti” che ha già affidato l’incarico a dei professionisti che dovranno redigere il masterplan generale e il progetto architettonico». E ancora: «Ho constatato con piacere che il nostro sogno è stato condiviso e apprezzato da tanti cittadini e istituzioni. Il nuovo Macrico diventerà un parco urbano aperto fondato sulla natura e ispirato ai principi dell’ecologia integrale, espressi nella combinazione della componente naturale economica umana e sociale e insieme funzionale. Ribadisco – ha poi aggiunto – che non ci sarà nessuna opera di cementificazione, assicuro anzi che le strutture sociali e culturali che si prevede di realizzare troveranno posto nell’edificato già esistente che verrà riqualificato e ridimensionato. Nel prossimo anno ci aspetta ancora tanto lavoro».
About author
You might also like
Terra Mia e Vasca, ecco i panettoni artigianali di Mauro Diana
Sempre più apprezzati in Italia e all’estero i lievitati campani, ecco il nocciolato di Teano e non solo. Un Natale diverso non vuol dire un Natale senza sapori, senza tradizione,
Fausta Vetere a Tora e Piccilli, è lei che darà il via a Forestàte
Maria Beatrice Crisci -Sarà il concerto di Fausta Vetere ad inaugurare la rassegna Forestàte, a Tora e Piccilli. Appuntamento stasera alle ore 21 nella piazza del borgo Foresta. Ad accompagnare
Notte del Liceo Classico, il Manzoni rende omaggio alla natura
Claudio Sacco -Il Manzoni di Caserta nella Notte Nazionale del Liceo Classico riaccende il Lumen Humanitatis. La simbolica fiaccola che ormai da sei anni accompagna le iniziative della “Notte Nazionale” –