Centro Orafo Tarì. Torna Open protagonista la gioielleria italiana

Centro Orafo Tarì. Torna Open protagonista la gioielleria italiana

(Comunicato stampa -Il gioiello come grande protagonista del Made in Italy è quello che sarà in mostra al Centro orafo il Tarì dal 3 al 6 maggio prossimi. Lo storico salone della gioielleria del Tarì dedicato alla presentazione delle nuove collezioni per la stagione estiva torna con oltre 500 aziende, suddivise tra residenti e ospiti della manifestazione, per una nuova edizione che si preannuncia ricca di appuntamenti business e momenti glamour. “Il Made in Italy, in queste settimane sotto i riflettori di tutta Europa, è la più autentica espressione del Tarì, anche in occasione delle fiere – dichiara il presidente del Centro orafo Vincenzo Giannotti – . Il nostro salone è da sempre la vetrina più qualificata della produzione italiana di gioielleria. Siamo orgogliosi di sostenere questa identità, sia con le produzioni delle nostre aziende, che con quelle degli espositori ospiti delle nostre rassegne”.  I dati organizzativi di Open supportano con i numeri le previsioni incoraggianti: registrando ancora una volta il tutto esaurito degli spazi espositivi e la preregistrazione all’evento di centinaia di dettaglianti di tutta Italia. Ma Open è anche, come da molti anni a questa parte, un’importante opportunità per valorizzare e promuovere l’immenso patrimonio culturale e artistico della Campania. Un binomio, quello di business e cultura, che è alla base delle Strategie di sostenibilità del Centro orafo. Per questa edizione, dopo il grande successo delle Mostre dedicate nel 2023 agli Ori di Pompei, il focus si sposta su epoche più recenti, con la Mostra “La Corona di Re Carlo di Borbone”.

In mostra, la riproduzione della celebre corona con cui venne incoronato nel 1734 Carlo III, re di Napoli e di Spagna. Una corona successivamente misteriosamente scomparsa, ma finalmente riprodotta grazie ad una equipe di studiosi di storia dell’arte, di gemmologi e artigiani gioiellieri.

La Corona verrà presentata con il supporto di un ampio percorso didattico, che attraverso la riproduzione di celebri dipinti e aneddoti sulla storia dei Borbone a Napoli, consentirà di aprire un nuovo spiraglio sulla conoscenza di una pagina importante della storia di Napoli e della Campania.

Il Programma

Sabato 4 maggio

alle 11 Presentazione della Mostra La Corona di Re Carlo di Borbone, con la partecipazione di Ciro Paolillo, gemmologo e creatore della replica della corona di Carlo III, Giulio Sodano, professore ordinario di Storia Moderna all’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Candida Carrino, direttrice dell’archivio di stato di Napoli, Annamaria Barbato Ricci, saggista e comunicatrice e dello stesso presidente Vincenzo Giannotti. Modera l’evento la giornalista Annalisa Angelone.

dalle 20.30 Golden Party: food, drink and music per una serata all’insegna del relax dedicata a clienti, soci ed espositori

Domenica, 5 maggio dalle 17.30 aperitivo con DJ set

Da Venerdì 3 a Lunedì 6 maggio, saranno visitabili le due Mostre La Corona di Re Carlo di Borbone e Mon Amour: una collezione dei più bei gioielli da cerimonia realizzati dalle aziende Tarì.

About author

You might also like

Primo piano

Vinalia, cala il sipario sulla rassegna di Guardia Sanframondi

Claudio Sacco -Si avvia alla fase finale Vinalia, la XXVII edizione della rassegna enogastronomico. Stasera ultimo appuntamento a Guardia Sanframondi, in provincia di Benevento. Il tema di questa tornata 2020 è “Per mille ragioni, per mille

Attualità

Villaggio per la Terra a Roma, la Fondazione Mario Diana c’è!

(Maria Beatrice Crisci) – La Fondazione Mario Diana Onlus partecipa alla quarta edizione del Villaggio per la Terra. La manifestazione, a partire da oggi giovedì, si protrarrà fino a martedì 25 aprile

Stile

Hic sunt leones, Michele Del Prete re per una notte

(Enzo Battarra) – I due leoni sono a guardia del re. Guardandoli dal basso dello scalone fanno sentire ogni visitatore più piccolo, indifeso. La maestà della Reggia di Caserta riempie