La storia è donna. Il libro di Florindo Di Monaco ad Aversa
Claudio Sacco
– Martedì alle ore 18 a Palazzo Cascella di Aversa è in programma l’ultimo appuntamento del ciclo di incontri organizzato dall’associazione culturale MirArte presieduta da Rachele Romano, vicepresidente Milena Mirisciotti. Il tema sarà «Le donne nella storia». Florindo Di Monaco, ideatore e curatore del progetto storico-letterario «Le donne, le grandi dimenticate» si soffermerà sul ruolo della donna nell’attuale momento storico e sulle figure femminili di spicco impegnate in politica, nella carriera diplomatica e militare, nell’economia e nelle professioni. A moderare l’incontro il sociologo Valerio Cascella.
Nell’occasione il professor Di Monaco presenterà il suo libro «La storia è donna. Guerriere, soldatesse, eroine e rivoluzione rosa», pubblicato da Mediterraneo Edizioni. Il volume mira a smentire il falso storico che il sesso cosiddetto debole non abbia mai combattuto una guerra in prima persona. La volontà è di portare in piena luce il ruolo decisivo che le donne hanno avuto da sempre negli avvenimenti politici e militari. L’evento vivrà anche di un momento musicale a cura dell’Accademia Musicale Bach di Aversa, diretta da Adriana Amoroso.
Florindo Di Monaco spiega: “In un suggestivo percorso che si snoda attraverso i secoli e le varie civiltà, arricchito peraltro da numerose immagini, emergono in primo piano figure femminili che fin dai tempi più antichi e in ogni epoca hanno preso le armi in mano e con virile coraggio e determinazione hanno rischiato o perso la vita per difendere il proprio popolo e la propria terra. Le eroine e le guerriere di ieri sono le madri ideali delle donne in divisa e delle soldatesse regolari di oggi che, non meno impegnate e determinate, rappresentano una felice realtà negli eserciti da un capo all’altro del mondo e lasciano ben sperare in un domani sempre più al femminile”.
Oggi che gonna e stellette vanno bene insieme e gli angeli del focolare di una volta sono alla guida di un carro armato, si lanciano col paracadute e si imbarcano in una nave da guerra, il discorso si sposta inevitabilmente dalle nuove Amazzoni alle combattenti senza armi e alla definitiva affermazione della donna nell’ambito della politica e del lavoro, quella che Di Monaco battezza come “rivoluzione rosa”, a cui dedica gli ultimi capitoli del libro. “La politica e il lavoro, come le armi, non hanno sesso. Donne ministre, prime ministre e presidenti di repubblica, ambasciatrici, deputate e senatrici sono presenti – racconta – ovunque nel mondo, né ci sono mestieri, nemmeno i più pesanti, che siano vietati alle donne: dalla falegnama alla muratora, dalla chirurga alla camionista, dalla pilota di aereo alla meccanica e alla sommergibilista, a dispetto della minore energia muscolare, le donne dimostrano di saper svolgere tutte le mansioni con la massima competenza e responsabilità. Il muro di Berlino di attività e professioni da secoli tabù per il gentil sesso è caduto per sempre”.
“Siamo solo agli inizi. Il mondo sarà delle donne”, è questo il messaggio che lancia Florindo Di Monaco con questo suo nuovo, accattivante libro che tinge anche le armi e la guerra con un tocco di rosa.
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