Premio Pulcinellamente a Campanella, De Angelis e D’Angelo
Maria Beatrice Crisci
Pulcinellamente si avvia alla cerimonia di premiazione in programma domenica mattina. Ma prima del gran finale la rassegna giunta alla sua diciannovesima edizione vivrà un prologo di prestigio sabato mattina al Teatro Lendi. L’appuntamento è per le 11. Le scolaresche in gara e gli spettatori incontreranno tre ospiti di prestigio, la cui presenza dimostra in maniera tangibile come PulciNellaMente sia un Festival in grado di spaziare davvero a 360 gradi nel mondo della cultura. Stiamo parlando del pianista Michele Campanella, del Tenente Stefania De Angelis: una delle meteorologhe di punta della Rai, e del regista Toni D’Angelo a cui sono stati assegnati i Premi PulciNellaMente che saranno consegnati dagli organizzatori Elpidio Iorio, Antonio Iavazzo e Carmela Barbato.
Il maestro Michele Campanella è considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani, ed in oltre 50 anni di attività ha affrontato molte tra le principali pagine della letteratura pianistica. Attualmente dirige il Centro di Studi pianistici Vincenzo Vitale dell’Accademia Europea di Musica e Arti dello Spettacolo, presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli . È stato insignito dei prestigiosi riconoscimenti della “Fondazione Premio Napoli” e della “Fondazione Guido e Roberto Cortese”. E’ membro dell’Accademia di Santa Cecilia dal 1983, dell’Accademia Filarmonica Romana, dell’Accademia Cherubini di Firenze. Da quattro stagioni è direttore artistico del Maggio della Musica di Napoli.
Il Tenente Stefania De Angelis, è, come detto, un volto noto delle previsioni del tempo in Tv. Di se stessa e del suo lavoro dice “mi ritengo una persona molto fortunata, perché svolgo il lavoro per cui ho studiato”, e con simpatia spiega di essere meteoropatica. “Ebbene sì! La prima cosa che faccio al mattino è aprire le persiane per controllare com’è il tempo. Se c’è il sole sono felice, altrimenti faccio in modo di prevederlo”. La De Angelis è anche un’amante della musica avendo studiato per 9 anni al Conservatorio di Roma.
Toni D’Angelo è il figlio del celebre Nino D’Angelo, ed autore di pellicole già in grado di affermarsi fra pubblico e critica. Col suo primo lungometraggio Una notte, ha guadagnato nel 2007 una candidatura al David di Donatello mentre nel 2012 il film L’innocenza di Clara è l’unico film italiano in gara al 36° Festival des films du monde de Montréal. Nel 2015 il film Filmstudio Mon Amour vince il Nastro d’argento, assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI). Da pochi mesi è uscito nelle sale Falchi nel quale ha diretto nuovamente suo padre: Nino.
Ai tre premiati saranno donate una targa riportante il manifesto di questa edizione realizzato da Lello Esposito, una riproduzione del Maccus ad opera dell’artista Roberto Di Carlo, una penna speciale della Marlen dei fratelli Mario ed Antonio Esposito, ed una bottiglia di vino dell’azienda locale “Fabulae” dei giovani produttori locali Stefano Cominale e Matteo Pezzella.
I tre ospiti assisteranno agli ultimi spettacoli in cartellone. Ad esibirsi sabato mattina sul palco del Lendi saranno gli alunni di istituti scolastici di Imola, Messina e Bari.
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