Teresa Musco a 40 anni dalla morte. Resta il mistero
(Enzo Battarra) – Il 19 agosto sono 40 anni dalla morte di Teresa Musco. Nei giorni scorsi, a Caserta e in tutta la provincia, sono stati affissi i manifesti che annunciano la messa che si celebrerà proprio venerdì nel Duomo di Caserta alle ore 11. Nell’annuncio si specifica che “la solenne concelebrazione in memoria della nascita al Cielo di Teresa” sarà presieduta dal vescovo Giovanni D’Alise.
Teresa Musco è stata definita la “Mistica del XX secolo”. Nacque a Caiazzo nel 1943 e si spense a Caserta nella sua casa in via Battistessa nel 1976, a soli 33 anni. La sua vita di totale dedizione al Signore, nella piena accettazione del dolore legato alle sue molteplici malattie, è oggetto di venerazione da parte di molti fedeli. E’ stata istituita una Fondazione dedicata a lei ed è stata inoltrata una richiesta di beatificazione.
Al di là delle visioni mistiche, quello che ha caratterizzato gli ultimi anni di vita di Teresa Musco sono state le stimmate. Ebbene, questo fenomeno non è poi così unico e raro. Centinaia sono le segnalazioni solo in Italia e molto spesso è il dermatologo a dover emettere un giudizio medico su quelle manifestazioni. Chi ha studiato a fondo il fenomeno è stato il professore Emiliano Panconesi, fiorentino, che ha pubblicato “Le stimmate, mistero religioso e scientifico”. Orbene, la stessa Teresa Musco nel 1976, poche settimane prima della morte, fu visitata, condotta in autoambulanza, presso il vecchio Ospedale di Caserta per una visita dermatologica. All’epoca il reparto di Dermatologia era ancora allocato presso l’edificio di piazza Sant’Anna. Ovviamente, anche per gli specialisti non fu facile interpretare quei segni. Il mistero è destinato a restare.
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