accordi@disaccordi, il Festival del cortometraggio è sul web

accordi@disaccordi, il Festival del cortometraggio è sul web

-Riprogettare all’improvviso il festival con il linguaggio del web è la sfida al cambiamento che le recenti disposizioni governative ci hanno imposto dicendo addio, per quest’anno, alla presenza del pubblico dal vivo!

Grazie al partenariato sinergico della piattaforma internazionale ‘Festhome’ con ‘accordi@DISACCORDI’, saranno visibili dell’edizione di quest’anno esclusivamente online, tutti i film brevi, i cortometraggi d’animazione, i documentari e i making of, per 24 ore a partire dall’orario di messa online del 10 novembre e a seguire per dodici giorni.

accordi@DISACCORDI, festival internazionale del cortometraggio, giunto alla sua 17ma edizione, vede la partecipazione nelle sue diverse sezioni di 127 film brevi in rappresentanza di 27 nazioni sui 3.721 cortometraggi pervenuti al concorso da 116 Paesi. Sono i primi numeri lusinghieri della kermesse diretta da Pietro Pizzimento e Fabio Gargano.

La 17.ma edizione di accordi @DISACCORDI – Festival Internazionale del Cortometraggio è organizzata dall’Associazione Movies Event, con lo sponsor principale ASCI – Scuola di Cinema Napoletana,  con la partnership di Film Commission Regione Campania e AMC – Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo e in collaborazione con il Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura e al Turismo, con  il Centro Sperimentale di Cinematografia, con il Centro Nazionale del Cortometraggio, e con il sostegno della Regione Campania.

La nuova sfida che ci attende con il pubblico e con gli addetti ai lavori sarà quella di condividere il linguaggio del film breve, di unire le nazioni, ed intrigare tramite il potenziamento del media Web con cui dal prossimo anno il festival dovrà  interagire.

Il festival , quest’anno si compone di sei sezioni in concorso : cortometraggi di fiction internazionali, nazionali e di registi provenienti dalla regione Campania; documentari brevi, corti d’animazione e making of; panorama di ogni sezione in concorso e per finire la sezione fuori concorso che lo scorso anno ha entusiasmato il pubblico: i ‘Cortissimi’: film brevi da pochi secondi a tre minuti! Non poteva mancare quest’anno, la sezione ‘Quarantine Time’: un’esplosione di creatività narrativa in tempo di crisi.

Al vincitore del cortometraggio nazionale e al regista campano vincitore verranno consegnati, in presenza alla riapertura delle sale cinematografiche, rispettivamente il premio di mille Euro messo a disposizione dalla Film Commission Regione Campania e un crane cinematografico gentilmente offerto da ASCI, Scuola di Cinema a Napoli nella persona di Luca Cestari.

La giuria artistica sarà composta dal montatore Giogiò Franchini, presidente, affiancato dall’attrice Teresa Saponangelo e dal regista Lamberto Lambertini. La giuria tecnica patrocinata da AMC, Associazione Montaggio Cinematografico Televisivo, sarà composta dai montatori Giogiò Franchini, presidente, e da Osvaldo Bargero e Alessandro Giordani e consegnerà il premio per il miglior montaggio.

I titoli in programma. In anteprima nazionale festivaliera verrà presentato il cortometraggio di fiction Premio Oscar 2020, “The Neighbors’ Window” di Marshall Curry e il film breve più corto del mondo: ‘Life’ del regista iraniano Mohammad Mohammadian.

Nella sezione internazionale si contenderanno il premio oltre a “The Neighbors’ Window” anche ‘Anna‘ di Dekel Berenson, film breve presentato in concorso , nella sezione cortometraggi, al 72° Festival di Cannes, al Toronto Film Festival e ad altri primari film festival; il conturbante film argentino ‘Y la lluvia También’ di Melchor Tame, un sorprendente ‘Rehac’ di Pierre Ghislain B. il drammatico film brasiliano ‘7 minutes’ di Christian Schneider sul tema della violenza sulle donne, gli spagnoli ‘Emilia’ della regista Cristina Guillen sull’Alzheimer e ‘Ofra & Khalil’ di Andrés Lacasta sulla questione Israeliano-Palestinese e sui rapporti tra popoli. A chiudere la sezione il magico ‘Silent Movie’ di Melo Viana e il film breve di video arte ‘Last Moments’ dei registi americani Knut Hybinette e Megan Ehrhart: appena 17 secondi di puro spettacolo visivo.

Da segnalare nella sezione ‘Panorama Internazionale’ il film breve russo presentato quest’anno a Visions du Reel, ‘Shadows of your Childhood’ di Mikhail Gorobchuk, e ‘Uncle Goose Waits For a Phone Call” del regista di Singapore, Kew Lin, presentato in questi giorni in concorso all’Aesthetica Film Festival.

A contendersi il premio come miglior cortometraggio nazionale e portarsi a casa i mille euro messi a disposizione dalla Film Commission Regione Campania saranno i cortometraggi multi premiati ‘Inverno’ di Giulio Mastromauro, David di Donatello 2020, ‘A Cup of Coffee with Marilyn’, Nastro d’Argento 2020 – miglior cortometraggio di fiction, ‘Le Abiuratrici’ di Antonio De Palo con Valeria Solarino e Claudia Potenza, attrici Corti d’Argento 2020, ‘Quaranta Cavalli’ del regista napoletano Luca Ciriello, presentato nell’ambito della 77.ma Mostra del Cinema di Venezia, ‘Gas Station’ di Olga Torrico, miglior contributo tecnico alla Settimana Internazionale della Critica a Venezia 2020, ‘Maria – A Chent’Annos’ di Giovanni Battista Origo, presentato alla Festa del Cinema di Roma dello scorso anno. Completano la lista ‘Il Ritratto’ del regista Francesco Della Ventura, con Pier Giorgio Bellocchio, opera intrigante di esercitazione registica con la supervisione di Daniele Luchetti svolta nell’ultimo triennio al Centro Sperimentale di Cinematografia il psicoanalitico ‘Specchio’ di Caterina Crescini , tratto da una storia vera e, ‘Il Congedo’ del regista pugliese Edoardo Winspeare.

Nella sezione ‘Panorama Italia’ da segnalare ‘Once in my Life’ di Francesco Colangelo con Giorgio Colangeli, Nino Frassica e Lorenza Indovina e ‘Delitto Naturale’ di Valentina Bertuzzi, con Olivia Magnani, presentato lo scorso anno in concorso alla Festa del Cinema di Roma.

Nella sezione di concorso di cortometraggi di registi campani, che si affronteranno anche per assicurarsi un crane cinematografico cortesemente offerto da ASCI scuola napoletana di cinema, saranno il Premio Globo d’Oro 2020 ‘L’Amore Oltre il Tempo’ di Emanuele Pellecchia, omaggio al Cinema Muto di inizio Novecento, ‘Ragazzi da Paura’ di Maurizio Braucci, frutto di un laboratorio di sceneggiatura tenuto con i ragazzi reclusi nell’istituto penale minorile di Airola (BN), ‘Fame’ di Giuseppe Alessio Nuzzo con Ludovica Nasti, Massimiliano Rossi e Gigi Savoia; ‘Non è solo un Gioco’ di Guglielmo Lipari con Rosaria De Cicco, Antonella Stefanucci e Fabio Massa sulla ludopatia, ‘Scannasurice’ di Giuseppe Bucci, una piece tratta dall’omonima celebre opera teatrale, scritta da Enzo Moscato e interpretata da Imma Villa. A chiudere la sezione ‘Social’ di Fabrizio Cantalupo con Adele Pandolfi e Fabiana Fazio, ‘Il Bello del Cinema? I Popcorn’ di Giulio Gargia tratto dall’omonimo libro scritto da Ignazio Senatore, e ‘Il Pane Quotidiano’ di Danilo Rovani.

Nella sezione ‘Panorama Campania’ spiccano : ‘Tragedia Annunciata’ di Fulvio Arrichiello con Ernesto Mahieux, ‘Nisciuno’ di Alessandro Riccardi con Rosalia Porcaro sulle molestie sessuali e ‘Il Giorno 0‘ di Sergio Panariello prodotto dalla Bronx Film di Gaetano Di Vaio e da Open Mind.

Molto ricca la sezione di cortometraggi d’animazione in concorso: ben undici! ‘La Grande Onda’ di Francesco Tortorella, con voci dei personaggi interpretate da Antonio Catania, Leo Gullotta, Fortunato Cerlino, un corto animato sulla ‘ndragheta che sta conquistando i principali premi nei festival internazionali di cortometraggi. ‘Loop’ di Marino Guarnieri sarà il principale concorrente della sezione a contendergli il premio. ‘Le Mani Volanti’ di Giovanni Meola e ‘One, Two, Three,  Four’ di Fabrizzio Bartolini completano la rosa di corti italiani nella sezione.

Per l’estero saranno presenti ‘Entre Baldosas’ di Nicolas Conte, già in concorso quest’anno  al BAFICI, principale Film Festival dell’America Latina, sulle questioni ambientali e il corto russo ‘Nadezhda’ di Tatyana Churzina, melodramma animato sulla circumnavigazione della Terra avvenuta ad inizi Ottocento. Completano la rosa cortometraggi provenienti da Germania ‘Sugar’ di Ilya Landshut, Iran ‘Abstract Experealism’ di Mahdi Barqzadegan, Spagna ‘Roberto’ di Carmen Córdoba González, Gran Bretagna ‘A Piglet’s Tale’ di Fabrizio Gammardella, Stati Uniti ‘Tango Sparks’ di Maureen Zent.

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Maria Beatrice Crisci
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Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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