Carriera alias per transgender, è il Giordani il primo a Caserta
– Nella Giornata contro il femminicidio, il 25 novembre, il Giordani, diretto dalla preside Antonella Serpico, ha scelto di presentare la grande novità, «Il regolamento Alias». Saranno gli studenti a presentarlo e a sottolineare che è la prima scuola di Caserta a cimentarsi in questo importante momento di reale dimostrazione di inclusione, parità e difesa dei diritti. L’appuntamento è per le 10 nell’aula magna dell’Istituto. I lavori saranno aperto dalla dirigente. Quindi, Francesca Merolle presidente Arcigay Caserta, Alessio Mignogna Volontario Rain Arcigay Caserta, Chantal Scheiber e Francesco Andreozzi rappresentante d’Istituto.
Si parla sempre più spesso della carriera alias: come sempre più spesso si parla di questioni di genere, identità sessuali e di genere, orientamenti sessuali, transizioni e genderfluid. La cosiddetta “carriera alias” si propone come una soluzione per gli studenti transgender – che quindi non si riconoscono nel genere assegnato alla nascita, quello del sesso biologico – che presso gli istituti (scuole, liceo o università) vogliono vedere riconosciuta la propria identità di genere.
La carriera alias è inquadrata come un profilo burocratico, alternativo e temporaneo, riservato agli studenti transgender. Un nome scelto viene quindi a sostituire il nome anagrafico, quello scritto nei documenti ufficiali e dato alla nascita in base al sesso biologico. Esemplificativa la vicenda di Anna: Anna che si sente Andrea, e che al liceo Cavour di Roma ha chiesto che venga riconosciuta la sua carriera alias; alla risposta negativa della preside ha lanciato un appello sui social network.
La procedura non ha comunque alcun valore legale al di fuori della scuola. Serve soprattutto a tutelare l’ambiente formativo per chi ne fa richiesta: a evitare il misgendering, ovvero l’uso di termini che fanno riferimento al sesso biologico e non all’identità di genere in cui si riconosce l’individuo, rischiando di essere offensivi. La prima università ad adottare il regolamento Alias è stata quella di Torino, seguita dalla Federico II di Napoli, da Bologna. Una decina invece le scuole superiori che hanno approvato il profilo burocratico. L’Istituto Giordani la prima a Caserta. La preside poi ricorda che “domani in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne gli studenti del Giordani saranno in piazza della Prefettura per l’illuminazione della facciata del Palazzo Acquaviva sede della Questura e Prefettura. E che gli studenti saranno dal questore con la webtv Giordani».
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