Caserta, il futuro dell’Ospedale nell’alta specializzazione

Caserta, il futuro dell’Ospedale nell’alta specializzazione

Claudio Sacco

– Il nuovo direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Caserta “Sant’Anna e San Sebastiano” Mario Ferrante ha incontrato ieri i dipendenti e, prima ancora, le organizzazioni sindacali e le associazioni di volontariato. “Questo è un ospedale di alta specializzazione. Lo è di nome, ma – ha detto il manager – deve esserlo anche di fatto e soprattutto deve essere riconosciuto come tale”. Una giornata che è stata  un vero e proprio “tour de force” che volentieri il direttore ha voluto affrontare per salutare le parti attive dell’ospedale. “La nostra azienda ha 1350 dipendenti più 250 interinali. Dal primo gennaio è intervenuto l’efficientamento regionale, il che significa che l’ospedale deve produrre DRG di maggior peso per poter bilanciare le uscite. Già partiamo con un disavanzo del 2016 di 7 milioni e ne abbiamo altri 6 da recuperare. Insomma, dobbiamo produrre tanto da colmare questi 13 milioni. Il mio obiettivo è anche quello di incrementare il numero di posti letto, portandolo a 650. È una bella sfida, e io ci sto, ma ci sto se c’è anche tutto il personale. Ognuno deve volere che questa azienda funzioni. Io faccio da coach, da facilitatore, io posso aiutare chi si vuole far aiutare. E parlo con il cuore. L’ospedale dovrà essere una zona franca. Tutte le istituzioni vogliono che l’azienda faccia uno scatto, ebbene tutti dovranno rispettare il fatto che questa sia una zona franca, tutti dovranno fare un passo indietro arrivati a un metro dal recinto. Questo dovrà essere l’ospedale di tutti, dai più ricchi ai più poveri, agli svantaggiati, agli immigrati”.

Ed ecco i primi impegni concreti. “Un ospedale di alta specializzazione non può avere un ingresso così anonimo. Farò subito installare insegne luminose con l’esatto nome dell’azienda. E farò curare il verde, che è un importante biglietto da visita. E farò anche attintare le pareti nei reparti dove c’è più necessità. In questi primi cento giorni farò un lavoro di organizzazione interno ma curerò anche l’aspetto esteriore. E tra settembre e ottobre saremo pronti per accogliere la visita del governatore Vincenzo De Luca”.

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Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 9647 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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